Uno dei bus finiti nel mirino dei vandali
Montecatini Terme, 2 gennaio 2016 - “Hanno imbrattato con scritte dodici nostri autobus nella notte tra il 30 e il 31 dicembre. Sporgeremo denuncia ai carabinieri per questo atto vandalico compiuto da autori per il momento ignoti”. Il direttore d'esercizio della Trasporti Toscani Giovanni Calabrò esprime tutta la sua amarezza per le scritte prodotte sui bus che, sottolinea: “Nella giornata del 31 dicembre, sono dovuti già essere regolarmente in servizio, con tanto di scritte sulle fiancate".
"E pensare – aggiunge – che l'area del deposito è anche ben illuminata, direi quasi illuminata 'a giorno'. Chi ha agito, finora soggetti ignoti, deve aver usato tutta la cautela del caso, attendendo il momento più opportuno per imbrattare i pullman, verosimilmente con bombolette spray. Speriamo possano essere di aiuto alle indagini le numerose telecamere presenti nell'area della stazione ferroviaria di piazza Italia a Montecatini. Dover cancellare le scritte – sottolinea Calabrò - comporterà comunque un costo piuttosto elevato oltre al fatto che ogni mezzo imbrattato dovrà stare fermo per del tempo per essere ripulito e sarà così sottratto al servizio”. Ad essere imbrattati anche due pullman nuovi.
“Dei dodici bus imbrattati – riferisce Giovanni Calabrò - due erano nuovi, messi in servizio da pochi giorni. Il deposito è recintato e chiuso e di notte i nostri bus si trovano lì, anche perché non effettuiamo corse notturne: l'ultimo bus rientra la sera, intorno alle 21 e 30. Evidentemente chi ha agito è riuscito comunque ad introdursi nel deposito aggirando in qualche modo l'ostacolo rappresentato dalla recinzione”. Ad accorgersi dell'accaduto sono stati gli stessi autisti. “Al mattino – riferisce ancora Calabrò – al momento di entrare in servizio, gli autisti hanno fatto l'amara scoperta e i pullman sono dovuti uscire così, imbrattati, perché c'erano corse da effettuare. Noi lavoriamo per garantire al meglio un servizio per la popolazione e speriamo che questi episodi non si ripetano”.