ARIANNA FISICARO
Cronaca

Parto durante la visita al consultorio. "Qui è la prima volta. Grandissima emozione". E scattano gli applausi per mamma e bimba

Parla l’ostetrica che ha assistito la donna nell’ambulatorio: "Ho capito l’urgenza e ho fatto del mio meglio"

Bimba neonata tra le braccia della sua mamma (Foto di repertorio)

Monsummano Terme (Pistoia), 15 novembre 2023 – È nata nello stupore generale ed è stata accolta dagli applausi degli sconosciuti che non si aspettavano certo il suo arrivo, la piccola di Monsummano che venerdì scorso è venuta alla luce in una situazione più unica che rara. Ha destato grande tenerezza infatti l’arrivo inatteso della piccola che è nata inaspettatamente negli ambulatori del centro Asl di via Calatafimi (meglio conosciuto come il Polimabulatorio di via Pineta) a Monsummano. Una storia di quelle belle, che lasciano nelle persone un sorriso, oltre che la gioia per l’arrivo in questo modo di una nuova anima innocente.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, una signora di Monsummano aveva preso il consueto appuntamento per l’ultima visita di controllo al Consultorio di via Pineta quando l’ostetrica, alla fine della visita, si è accorta che la donna era già dilatata di diversi centimetri. Allertato il 118 per il trasporto d’urgenza all’ospedale San Jacopo di Pistoia, una volta sulla barella, la donna ha cominciato a sentire delle spinte e l’ostetrica ha capito che a quel punto non avrebbe fatto in tempo ad arrivare all’ospedale pistoiese e ha preso una decisione molto importante e decisiva in quel momento così particolare e inconsueto: quella di assistere il parto lei stessa all’interno del Consultorio, con i pochi mezzi che aveva a disposizione lì.

"È stata un’emozione che non provavo da tanto tempo – ha detto Alessandra Giacomelli, l’ostetrica che ha fatto venire al mondo la piccolina – da quando ho lasciato l’impiego in sala parto". Una mamma forte, da come è stata descritta da tutti, che ha avuto pochi dolori, non ha urlato, ha lasciato che tutto accadesse serenamente con grande amore e determinazione. Alla fine è riuscita a mettere al mondo una bellissima neonata di 3 chili e 300 grammi. "La signora, che era alla 39esima settimana di gestazione, aveva appuntamento alle 10 e l’ho vista arrivare con il marito, era silenziosa non sembrava lei, mi diceva che si sentiva strana e che aveva uno strano dolore alla vita. L’ho sottoposta alla regolare visita e quando l’ho stesa sul lettino per concludere la procedura – ha proseguito l’ostetrica – ho visto che stava per partorire. Così ho buttato lì due garze sterili, il poco che avevamo dentro al consultorio, per accogliere la piccolina. Non era mai accaduto prima d’ora che un bambino nascesse al consultorio. Di solito può accadere nei tragitti dentro le ambulanze o in casa, ma al consultorio durante una visita è un fatto più unico che raro".

Il lieto evento ha intenerito l’intero comparto sanitario, toccato da un evento così particolare e bell o come quello di una nascita, di una vita che inizia il suo percorso in questo mondo. "Il nostro servizio – spiega Maria Cristina Innocenti Berti a capo delle ostetriche – si rivolge anche a gravidanze e basso rischio come quella della signora. Facciamo attività che vanno dai corsi pre parto, anche di coppia e anche on line al sostegno all’allattamento, alle visite a domicilio e il corso post parto. La signora che ha partorito si è sentita in un ambiente protetto". Inutile sottolineare come, all’uscita dall’ambulatorio del consultorio mamma, papà e soprattutto la piccolina siano stati accolti con un fragoroso applauso da tutti i presenti che in quel momento si trovavano al Poliambulatorio per gli scopi più diversi, dalle prenotazioni al Cup alle altre visite.

Arianna Fisicaro