Bergamotto in Valdinievole. La visita alle aziende locali: "Vanto per il Made in Italy"

Il sottosegretario al Ministero delle imprese invitata al coordinamento di Fratelli d’Italia "Anche qui l’artigianalità necessita di trovare figure con competenze sempre più rare".

Bergamotto in Valdinievole. La visita alle aziende locali: "Vanto per il Made in Italy"

Bergamotto in Valdinievole. La visita alle aziende locali: "Vanto per il Made in Italy"

È in questi giorni in ’tour’ nella nostra provincia, a conoscere soprattutto le realtà imprenditoriali della Valdinievole, il sottosegretario al ministero delle imprese e del made in Italy, Fausta Bergamotto. Invitata dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia, l’onorevole Bergamotto ha avuto modo di vedere di persona alcune realtà produttive a Larciano, Chiesina e Monsummano Terme, dove ha incontrato gli imprenditori locali – insieme al candidato sindaco Paolo Venturini – nello stabilimento Kartos di Stefano Severi in via Pratovecchio.

"La mia presenza qui – ha detto l’onorevole – è come rappresentante del Ministero delle imprese e il made in Italy, per le aziende del territorio; ma al tempo stesso anche una presenza politica a sostegno del candidato sindaco Paolo Venturini". Tanti gli imprenditori presenti al cospetto del sottosegretario e anche del prefetto, giunto in via del tutto personale all’incontro. Tra loro oltre a Stefano Severi anche i titolari di Arbi, Cavalleria toscana, Navajos, Gedac, Scatolificio Lotti, Gadar, La Nitida, Le Mar, Fabo, Ad Casa, Natali Tecnoaspirazioni, Tri.Ger, Mc Auto e Casa Mia. "Il Governo è intervenuto in modo importante con la legge sul made in Italy – ha aggiunto Bergamotto –nel contrasto alla contraffazione. Qui in Valdinievole ho percepito le stesse problematiche che emergono un po’ in tutte le aziende a livello nazionale. L’artigianalità necessita di trovare quelle figure che abbiano competenze che sono sempre più difficili da trovare. L’intelligenza artificiale potrà aiutare tantissimo tutte le imprese che dovranno adeguarsi perché dovranno mantenere una certa competitività ma nessuna macchina, nessuna tecnologia potrà mai sostituire al pregio del made in Italy e al la creatività italiana".

Quello che fa dunque la differenza tra la produzione italiana e il resto del mondo è proprio la creatività. "FdI tiene molto e crede molto alle elezioni comunali a Monsummano – ha detto il coordinatore provinciale Leonardo Cialdi – e questa visita dell’onorevole è la dimostrazione che il partito anche a livello locale è in stretta collaborazione con il partito nazionale. Per Monsummano si sono create delle situazioni favorevoli perché il macrolotto 1 e 2 a Prato, l’interporto a Firenze, Campi Bisenzio, Montemurlo, Montale sono tutte zone sature, dunque c’è un ritorno qui per l’inserimento di nuovi capannoni e nuove aziende ed è chiaro che ci vogliono strumenti urbanistici che accolgano in modo organizzato nuove aziende. Serravalle ospiterà un polo della moda importante, dobbiamo essere pronti anche noi. La parola d’ordine è diversificare".

Arianna Fisicaro