
Bancarelle in piazza per appassionati di antiquariato e cultori del vintage
Dopo il successo dell’edizione di domenica scorsa di “Pescia Antiqua“, domani nelle stesse vie e piazze del centro, a partire dalle 9 si replica con “Bancarelle in Piazza“, edizione particolare di Pescia Antiqua dedicata ad artigianato, antiquariato, vintage e collezionismo. Ancora una volta la città si riempirà delle colorate bancarelle di tanti operatori che animeranno la giornata, per la gioia di appassionati e curiosi, di tutte le persone in cerca dell’oggetto particolare da regalarsi o regalare. Una nuova occasione per passeggiare tra oggetti che profumano di antico, soffermarsi a gustare un buon caffè, visitare i musei cittadini e il palazzo municipale o raggiungere il giardino del Conservatorio di San Michele, dove si replica la Festa delle Castagne. Come sempre, in questa occasione, i parcheggi, anche gli stalli blu, saranno gratuiti per tutti, e i ristoranti sono pronti a proporre piatti tipici della cucina tradizionale pesciatina. per maggiori informazioni chiamare lo 05721913547.
Domenica scorsa sono stati tantissimi i visitatori di “Pescia Antiqua“, arrivati in città fin dal mattino, per trascorrere una piacevole giornata passeggiando tra le bancarelle del mercato di antiquariato e artigianato, visitando il Museo Civico e il Palazzo del Podestà con la Gipsoteca Libero Andreotti che racchiude, o anche il Salone degli Stemmi di Palazzo del Vicario, per poi raggiungere il giardino del Conservatorio di San Michele per gustare le proposte della Festa delle Castagne, appuntamento tradizionale dell’autunno pesciatino organizzato dal Rione San Michele. Ancora una volta “Pescia Antiqua“ si conferma appuntamento capace di attirare in città visitatori da tutta la provincia, e anche da ben più lontano. Una manifestazione che si fa sempre più importante per l’economia cittadina e per la promozione turistica. L’edizione di domenica scorsa si è estesa per circa un chilometro nel centro storico. Una proposta ricca e qualificata, ottimamente curata in tutti i suoi aspetti dall’associazione culturale Pinocchio 3000, che la organizza in collaborazione con l’assessorato alle attività produttive.
e.c.