Il covo della banda di spacciatori era in un appartamento di Altopascio. Circa 40 militari della Compagnia carabinieri di Montecatini, attivi a Pescia, Fucecchio, Pisa e Altopascio, hanno arrestato in flagranza a Chiesina Uzzanese un tunisino ritenuto capo del gruppo, trovato con cocaina, eroina e hashish (già in dosi pronte alla vendita). Sequestrati bilancino di precisione, vari materiali per il confezionamento e 450 euro in contanti. La perquisizione ad Altopascio, base operativa del gruppo, ha portato all’arresto in flagranza di altri 4 soggetti trovati con quasi 400 grammi di hashish in panetti, 20 di cocaina e oltre un etto di eroina e contanti.
Le prime fasi di indagini si sono concentrate sulla ricostruzione degli ultimi giorni dei due uomini morti per overdose nel Pesciatino, attraverso l’analisi dei tragitti e delle frequentazioni, l’escussione di testimoni e un significativo numero di servizi di osservazione che, insieme agli accertamenti tecnici, hanno fatto individuare il gruppo di 5 magrebini che avevano come base un appartamento in Altopascio. Nel settembre 2021 la prima perquisizione ad Altopascio, dove tre degli indagati sono stati arrestati perché in possesso di eroina, cocaina e una carabina pronta all’uso, risultata rubata. Due di loro sarebbero stati individuati come fornitori delle dosi che hanno portato alla morte dei due assuntori pesciatini.
M.V.