Con la convinzione che Pescia sia una città d’arte, che possa far parte a pieno titolo di quelle realtà, definite impropriamente di provincia, degne di mostrare con orgoglio le loro peculiarità artistiche e storiche, i dirigenti di Quelli con Pescia nel Cuore e l’Officina delle arti, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, hanno organizzato due giornate in cui dodici luoghi di interesse saranno aperti contemporaneamente alla visita di cittadini e non. Già nei primi mesi dell’anno erano state notate, in centro storico, persone non del luogo a passeggio alla ricerca del nuovo e dell’artistico, così promettevano i cartelli ‘Pescia città d’arte’ posti nei punti strategici della periferia. Perché, dunque, non mettere sul piatto quanto la città può vantare? A incoraggiare il tentativo, il rallentare della pandemia, che ha dato nuovo vigore alle attività turistiche. Sono state scelte le domeniche 27 novembre, in occasione di Pescia Antiqua, e 11 dicembre, quando è prevista la prima edizione 2022 del presepe vivente. I luoghi designati per la visita si trovano in entrambi i settori della città, con punto di ritrovo alla Magione, vicino a piazza del Grano, una delle prime piazze da visitare, insieme all’Oratorio della Madonna di Pie’ di Piazza; da visitare anche la chiesa della Ss. Annunziata, il Museo Civico, la chiesa dei SS. Stefano e Niccolao, la Gipsoteca Andreotti, la sala consiliare dei Comune e il Sacrario dei Caduti. Di là del Ponte di San Francesco, l’omonima chiesa monumentale con il contiguo chiostro, aperto dai volontari del Rione, la chiesetta di S. Antonio Abate, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e, per finire, la Biblioteca Capitolare con la vicina Chiesa di S. Michelino, vigilata dai ragazzi del rione, per finire, attraversata la passerella Sforzini, con la pinacoteca del Conservatorio di S. Michele Arcangelo. Gli orari, con vari distinguo derivanti dalle celebrazioni delle messe e di eventuali impedimenti negli accessi, sono dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17. A vigilare sul corretto comportamento dei visitatori e a illustrare le opere esposte ben 24 volontari, iscritti alle due associazioni: Roberto Baldassarri, Marco Bellandi, Luca Biagini, Alessandra Capocchi, Anna Convalle, Silvia Ercolini, Silvano Fantozzi, Vittorugo Franchi, M.Paola Ghilardi, Tazia Giusti, Michela Incerpi, Laura Lombardi, Mario Losi, Milvia Magliani, Anna M.Moretti, Monica Nelli, Nadia Pardini, Lolita Pucci, Gloria Salvestrini, Giulio Simonatti, Stefania Susini, Patrizia Taiti, Egidia Tovoli e Dedi Valbonesi. Ogni visitatore potrà scegliere in piena libertà cosa visitare e quando, ed eventualmente rimanere a pranzo in uno dei ristoranti del centro storico, che, per l’occasione, praticheranno degli speciali sconti. È intenzione degli organizzatori di riproporre queste visite già dalla primavera del prossimo anno. ec