Albero crollato da mesi in pineta Il problema lo ha risolto Andrea

"Volevo fare qualcosa di buono per migliorare la mia città e ho provveduto a rimuoverlo a mie spese"

Albero crollato da mesi in pineta  Il problema lo ha risolto Andrea

Albero crollato da mesi in pineta Il problema lo ha risolto Andrea

E’ stato un gesto di amore verso la città quello del giovane montecatinese Andrea Bellettini, che ha deciso di rimuovere il pino caduto da diversi mesi nei pressi delle Terme Tettuccio. "Sono passato di lì varie volte negli ultimi mesi – spiega il giovane – e ho sempre notato quell’albero caduto nel vialetto che dalle Leopoldine arriva al Tettuccio. Così mi sono informato; ho capito le varie problematiche e mi sono mosso di conseguenza. Qualche mail, qualche chiamata e sono riuscito alla fine a organizzare la rimozione. Il Tettuccio è il nostro biglietto da visita e da cittadino mi sono sentito in dovere di dare una mano. Inoltre ho pensato che, anche in vista dell’arrivo di Andrea Bocelli il 27 aprile potesse essere bello aiutare le Terme e la città nello smaltimento del pino".

Molto sensibile alle tematiche ambientali e al decoro, con la sua associazione Young European Society (Yes), Bellettini aveva già organizzato varie giornate dedicate alla raccolta rifiuti, di cui una proprio a Montecatini dedicata alla pulizia della Corta, il sentiero che dalla funicolare porta a Montecatini Alto. "Tutti – conclude – possiamo nel nostro piccolo dare una mano alla città, che sia un semplice cittadino o faccia parte di associazioni di volontariato. Vorrei ringraziare i vigili urbani che hanno dato il loro consenso al passaggio dei mezzi di rimozioni e alla Terme che mi hanno permesso di rimuovere l’albero". Il pino caduto vicino al Tettuccio si trovava in quella particella della pineta ancora di proprietà delle Terme.

Ringraziare è sempre segno di cortesia, ma in questo caso dovrebbero essere le Terme a farlo verso Bellettini, così come i vigili urbani a nome del Comune che tanto tiene alla "Città giardino". Ci mancava solo che gli fosse negato il permesso di togliere il tronco e di accedere al luogo con i mezzi per rimuoverlo.

Mai