Ermanno Scervino apre la nuova boutique a Venezia: "Città patrimonio del mondo"

L'alta moda made in Firenze al Festival del Cinema con due testimonial di eccezione: l’attrice Elisa Sednaoui e la top model brasiliana Alessandra Ambrosio

Ermanno Scervino a Venezia

Ermanno Scervino a Venezia

Venezia, 1 settembre 2022 -  Venezia ha accolto con affetto e immensa stima Ermanno Scervino che ha inaugurato la nuova boutique della maison che porta il suo nome in Calle XX Marzo, nel cuore dello shopping di lusso in Laguna: serata di gala con cena esclusiva sulla terrazza dell’hotel Bauer con tavoli invasi di tenere rose e peonie illuminate a candela, menu stellato e amici e vip ai tavoli e oggi giornata dedicata alle top client che arrivano in città da tutto il mondo e che troveranno in boutique un servizio esclusivo di made to measure con attenzioni dedicate. Due piani di eleganza tra abbigliamento e accessori e sei vetrine aperte su un angolo splendente della città con l’insegna di un tratto di via che conduce al Teatro La Fenice intitolata alla Calle del Sartor da Veste, quasi una preveggenza con l’assoluta artigianalità e creatività che contraddistingue il brand che ha in Toni Scervino il Ceo sempre pronto a nuovi progetti. E momenti di gloria anche sul Red Carpet della Mostra del Cinema nella serata inaugurale con due meravigliose creazioni couture dello stilista.

“Adoro Venezia, da adolescente volevo venire a studiare arte qui - racconta Ermanno Scervino che ricorda di aver avuto una nonna austroungarica - e ancora oggi in assoluto questa è una della mie città preferite, un luogo che mi regala sempre emozioni”. Conscio di vivere in una città meravigliosa come Firenze e di averla scelta come sede per la sua moda Ermanno Scervino pensa che Venezia sia “la città più bella del mondo, patrimonio del mondo. Di un mondo che va salvato”. La festa per l’apertura della nuova boutique (una re-location perché l’etichetta fiorentina è presente in Laguna da venti anni) ha significato anche partecipare alla serata inaugurale della 79° edizione del Festival del Cinema di Venezia con due testimonial di eccezione: l’attrice Elisa Sednaoui che ha sfilato sul Red Carpet con un lungo abito di pezzo nero tutto magistralmente intarsiato, e la top model brasiliana Alessandra Ambrosio splendente in un lungo abito di organza rosa shoking che ha ancor più valorizzato la sua bellezza. Due capolavori couture che escono dalle mani dell’atelier di Ermanno Scervino a Tizzano, nel comune di Bagno a Ripoli, dove c’è l’headquarter dell’azienda e da dove escono tutte le creazioni che puntano fortemente su lavorazioni preziosi e ricerca contemporanea, il mix perfetto per conquistare sempre nuovi mercati.

“Come l’America che ci sta dando enormi soddisfazioni, stiamo stravendendo - racconta Toni Scervino amministratore unico - e questo ci fa ben sperare. Sono stati anni molto difficili, la pandemia, la guerra in Ucraina e ora i problemi sull’energia hanno modificato progetti e tante aspettative. Ma noi andiamo avanti, certi di un prodotto artigianale e pieno di moderna creatività che piace a mercati colti ed evoluti come quello americano e quello europeo. Io ed Ermanno abbiamo grande positività nel lavoro e non ci siamo mai fermati, insieme a tutti quanti lavorano con noi, duecento dipendenti interni che arrivano a mille con l’indotto. E dopo la recente apertura della boutique di Roma in Piazza di Spagna - continua Toni Scervino - eccoci qui a Venezia con questa nuova location prestigiosa. Siamo tornati con le vendite ai livelli del 2019 sia come fatturato che redditività. Perchè lo stile di Ermanno è unico e attuale e il nostro vero Made in Italy piace nel mondo”. E così presto ai 55 negozi in tanti paesi e in Italia si aggiungeranno anche quelli di New York e di Los Angeles (Miami finora è l’unico in America, ma faro per le vendite), e dopo una nuova apertura in Medio Oriente nei Paesi del Golfo con un monomarca Ermanno Scervino.