
Il Mulazzo si rafforza con Lisi e Grasselli, puntando alla vittoria nel campionato di Prima Categoria.
Ce ne fosse uno che dice no: anche a piedi, pur di traslocare al club rossoblù del Mulazzo. Quando squillano, i cellulari dei giocatori della LunigianPalla, chi risponde spera che a chiamare sia l’azionista di maggioranza Paolo Marconi o gli uomini mercato Stefano Strata, oppure il numero due della società Jacopo Uberti. Come sono cambiati i tempi, nel giro di poche settimane. E la coda di calciatori alla porta alla sede di via Tinello a Groppoli si allunga, o ancor meglio le quotidiane proposte di procuratori ai responsabili dell’area tecnica dei rossoblù, sono la miglior cartina tornasole per dimostrare che il Mulazzo ideato per la stagione 2025-26 significa solidità di programmi e garanzia degli impegni assunti con ogni singolo calciatore. Detto questo, la concatenazione degli eventi se ha ancora un significato dire che l’operatore di mercato Stefano Strata in coabitazione con Jacopo Uberti e l’ok del presidente Lorenzo Bergamaschi hanno stupito ancora per aver messo assieme nella giornata di ieri un doppio colpo-mercato, assicurandosi le prestazioni di Pier Luigi Lisi e quelle di Alessandro Grasselli.
"Ho scelto il Mulazzo – le prime parole di Lisi –, perché mi ha convinto il progetto illustratomi da Paolo Marconi, poi ripropostomi da Bergamaschi in questi giorni. Fin dalle prime battute ho capito che esistono sempre meno dubbi sulle ambizioni di gloria nel prossimo campionato di Prima Categoria. Un progetto ambizioso dove sì vuole vincere. E io condivido questo sogno. A me piace molto sfidare sempre il più forte che è la cosa più difficile. Ma anche la più bella che conosca. Vero, il calcio su qualsiasi pianeta è fatto di emozioni, momenti che non si possono descrivere ma che vorrei provarle vincendo con il Mulazzo, ambiente straordinario sotto ogni aspetto. Una società ben strutturata dove si può solo fare bene".
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