GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Carrarese Oggi ultimo test contro il Kaltern. Sul fronte mercato emergono delle difficoltà

Sui giovani di belle speranze e con esperienza c’è la fila mentre tra gli svincolati con pedigree deve fare i conti con richieste d’ingaggio importanti

Il capitano e l’uomo bandiera della carrarese Marco Imperiale

Il capitano e l’uomo bandiera della carrarese Marco Imperiale

La Carrarese completa oggi pomeriggio il ciclo di amichevoli estive affrontando a Caldaro con inizio alle ore 17.30 i dilettanti del Kaltern. In quest’ultimo test gli azzurri cercheranno di affinare ulteriormente movimenti tattici e condizione atletica contro un avversario che viste le tante categorie di differenza fungerà da sparring partner. Domani mattina, dopo una seduta di scarico in piscina, la truppa di Antonio Calabro farà armi e bagagli e tornerà a Carrara. La società non ha ancora fornito comunicazioni ufficiali ma alla squadra dovrebbero essere dato il weekend libero, dopo 22 giorni di ritiro, per poi iniziare la settimana “tipo“ che porterà all’attesa e stimolante sfida di Coppa Italia di Udine.

Imperiale e compagni nelle due amichevoli contro Fiorentina e Lecce pur perdendo hanno dimostrato di poter reggere il confronto con compagini di categoria superiore ma farlo in una partita ufficiale con una qualificazione in palio alzerà sicuramente il livello di difficoltà. A meno di improbabili acquisti dell’ultim’ora la Carrarese affronterà l’Udinese con gli effettivi attualmente a disposizione. In difesa assieme ad Illanes ed Imperiale anche nelle prime uscite ufficiali vedremo quasi sicuramente Zanon che ha fornito buone risposte come braccetto di destra. E’ difficile, infatti, pensare che un difensore appena preso possa poi venire impiegato dal primo minuto senza aver fatto alcun tipo di preparazione coi compagni.

La società apuana sta evidentemente incontrando delle difficoltà in un mercato caro e con grande concorrenza come quello di Serie B. Sui giovani di belle speranze e con già un po’ d’esperienza come Fabio Andrea Ruggeri (2004) c’è la fila. Alcune testate romane in questi giorni danno per fatto il passaggio del centrale della Lazio alla Carrarese ma la verità è che sul giocatore ci sono anche Spezia, Monza e Juve Stabia.

Per quanto riguarda gli svincolati con “pedigree“ come può essere Gian Marco Ferrari (1992) bisogna fare i conti con richieste di ingaggio importanti. Insomma la Carrarese, che non ha certo un budget faraonico, deve ponderare bene i colpi e non sbagliarli. Temporeggiare potrebbe da una parte costituire un handicap per l’avvio di stagione ma dall’altra permettere di comprare al ribasso in prossimità della chiusura del mercato fissata per il 1° settembre.

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