Oggi e domani alle cave va in scena Vox Marmoris, il festival annuale che celebra l’intersezione tra arte, musica e tecnologia che si svolgerà nel deposito marmi della ‘Successori Adolfo Corsi’ a Colonnata. Attesi migliaia di visitatori da tutta Europa. "Sono molto soddisfatto della crescita costante del festival, nato come evento musicale ed evolutosi in un concept estetico e multimediale diffuso - spiega Giulio Corsi, patron di questo evento cghe è diventato un classico dell’estate apuana -, capace di connettere le cave di marmo con la città. Le cave di Carrara sono oggi protagoniste di un nuovo linguaggio artistico, che unisce musica, arti visive e tecnologie digitali per restituire valore, visione e identità a un patrimonio unico al mondo. Eventi come Vox Marmoris accendono i riflettori sulle cave non come luoghi di escavazione, ma come opere d’arte vive ed in continuo mutamento - prosegue Corsi -, scolpite nel tempo dalla sinergia tra natura e uomo. Ed è questa la visione che vogliamo raccontare, in un dialogo creativo tra contemporaneità e memoria".
"L’interesse di artisti di livello internazionale, che chiedono di esibirsi in un contesto straordinario come quello delle cave di Carrara, conferma la forza e l’identità del progetto - va avanti Corsi -. Al tempo stesso, i biglietti acquistati da tutta Europa testimoniano l’attrattività crescente della manifestazione anche a livello internazionale, a beneficio della promozione di tutto il territorio. Fondamentale e coerente con la direzione intrapresa anche il sostegno dell’intero comparto lapideo territoriale, che riconosce in Vox Marmoris un’occasione concreta per valorizzare il marmo e la sua cultura, proiettandoli nel presente con originalità e visione. Sono i colleghi stessi a farmi presente come Vox Marmoris abbia saputo attirare l’attenzione di brand iconici, della moda e del settore automotive, che negli ultimi mesi hanno scelto le cave di Carrara come set d’eccezione per le loro produzioni visive".
Una line-up musicale che unisce alcuni dei nomi più influenti della scena elettronica mondiale a talenti affermati del panorama nazionale. Un programma che incarna totalmente la vocazione del festival: innovazione, sperimentazione e qualità artistica senza compromessi con live show, dj set e visual immersivi. "L’estetica del festival fatta di light design, proiezioni immersive e scenografie materiche ha trasformato il paesaggio estrattivo in una vera installazione a cielo aperto - aggiunge ancora Corsi-, ispirando campagne ad alto contenuto creativo e visivo. Ringrazio tutto il team Vox Marmoris per la dedizione e la passione, in particolare mia sorella Olivia per il contributo creativo e visuale - conclude - e grazie di cuore anche agli sponsor che continuano a credere nella visione del nostro progetto".