
La vita del pianista fatta di incontri e amicizie, ma soprattutto studio e dedizione
La sua vita, i suoi incontri, la sua storia, ma soprattutto l’amore indissolubile per la musica che è ha definito le rotte della sua intera formaziome. E’un dialogo d’amore con la musica, con il jazz, con la forza coinvolgente che cattura anima e corpo il libro ’Vivere di musica’ di Claudio Angeleri, bergamasco d’orgine e carrarese di adozione, edito da Artdigiland.
Circa 150 pagine in cui ripercorre la sua formazione, da quando bambino suonava sui fustini dei detersivi al primo strumento, agli incontri felici e meno che hanno determinato la sua salda formazione. ’Sono un lavoratore’ dice a più riprese nel libro, per sfatare quel mito di genio e sregolatezza che molti credono indispensabile negli artisti. 23 dischi all’attivo fatti con studio e ricerca, contaminando dalla letteratura, dalla pittura e da altre arti. La sua carriera è stata fatta di sacrifici, molto studio e tanta dedizione. Così uno snodarsi dal nonno musicista ai primi maestri, ai concerti, alla salita verso palcoscenici sempre più blasonati, all’aperturta della celebre scuola di Bergamo il Centro di produzione musicale che tante generazioni ha avvicinato alla musica e dove Angeleri ha potuto creare quella continuità con i giovani trasmettendo valori profondi di studio e ricerca. Una dedizione assoluta spiegata magistralmente nelle pagne in cui descrive il suo rapporto con il jazz: un rapporto totalizzante, dove il quotidinano si immerge nelle note, i passi, il modo di camminare, il ritmo che si impone alla propria vita. E’ tutto jazz. Angeleri è architetto e fa capire come anche l’arte dello spazio sia importante nella formazione musicale. Una vita trasoorsa in musica con eventi, incontri e viaggi che Angeleri racconta secondo un percorso autobiografico fatto di affetti, stime e mettendo anche in incontri di lavoro un’anima che gli consentirà di trasformare tutto dal piano professionale a a quello personale. Con la prefazione di Marco Mangiarotti, il libro racconta la nascita di un musicista che mai si è piegato a compromessi, sempre capace di ascoltare, di imparare e apprendere da tutti gli incontri nel corso della sua professione. Un libro per gli amanti della musica, ma anche per chi vuole conoscere da vicino un mondo fatto di arte, studio e dedizione.
Cristina Lorenzi