MARIA NUDI
Cronaca

Valettini “silura“ il Liceo Vescovile di Pontremoli e lo toglie dalla mappa delle scuole

Botta e risposta tra il preside monsignor Antonio Costantino Pietrocola e l’Unione dei Comuni della Lunigiana

Studenti e docenti del LIceo Vescovile in chiesa a Pontremoli

Massa, 15 novembre 2019 - Liceo Vescovile? No, tu no. L’Unione dei Comuni manda dietro la lavagna la più vecchia scuola della Lunigiana. Come Mai? L’ente sta preparando un dépliant destinato alle famiglie degli alunni che dopo la scuola media devono scegliere la scuola superiore a cui iscriversi. Ma tra i vari istituti lunigianesi è stato escluso il Liceo Classico Vescovile di Pontremoli, che è scuola privata, paritaria. Saputo dell’accantonamento, il preside del Vescovile Monsignor Antonio Costantino Pietrocola ha inviato una lettera al presidente dell’Unione dei Comuni Roberto Valettini chiedendo che il Liceo pontremolese sia inserito con le altre scuole per completezza di informazione.

« Il nostro istituto fa parte a pieno titolo del Sistema Scolastico Nazionale essendo scuola paritaria secondo la Legge 62/2000. Mi sembra che un dépliant che voglia presentare con completezza l’offerta scolastica sul territorio non possa tralasciare la scuola più antica, che svolge il suo servizio ininterrottamente dal 1814». Valettini però ha risposto picche. «Gentile Monsignore - ha scritto -, in risposta alla sua garbata richiesta di inserimento del Liceo Classico Vescovile nel redigendo dépliant, la giunta dell’Unione, pur apprezzando la vetustà dell’Istituto e il fatto che sia parificato, ha ritenuto più opportuno di non inserirlo. Dispiaciuto per questa determinazione e comunque disponibile ad incontrarla, la saluto con cordialità». Il verdetto ha lasciato l’amaro in bocca al preside che ritiene la scelta ingiustificata, visto che le altre scuole di Pontremoli sono state inserite.