CRISTINA LORENZI
Cronaca

"Una sede che fa storia". Inaugurato in centro il primo presidio di Fratelli d’Italia

I vertici del partito alla ex Montecatini: "Adesso conquisteremo il Comune "

"Una sede che fa  storia". Inaugurato in centro il primo presidio  di Fratelli d’Italia

"Una sede che fa storia". Inaugurato in centro il primo presidio di Fratelli d’Italia

"Un punto di riferimento per liberare la Provincia, conquistare il Comune e la Regione". Così il coordinatore di Fratelli d’Italia. Marco Guidi, ha aperto, dopo le note dell’inno nazionale, la nuova sede del partito della Meloni in piazza Brucellaria, accendendo una luce in un’area dimenticata. Al taglio del nastro, i parlamentari Alessandro Amorese e Susanna Campione hanno sottolineato la portata storica della prima sede del partito nella città dei marmi. "Qualcosa sta cambiando – ha esordito la senatrice Campione –: queste vetrate e questa luce, sono come noi trasparenti e puliti. Noi non abbiamo paura, ma vogliamo confrontarci". Ricordando il 16 marzo come l’anniversario del rapimento di Moro, momento in cui lo Stato vinse contro le Br, Campione ha stigmatizzato "le frange rosse che non hanno fatto parlare nelle università giornalisti come Capezzone, Molinari e Parenzo. Dobbiamo tenere alta la guardia e questo presidio sarà testimone di libertà, legalità democrazia". Introdotto da Guidi, che ha lanciato l’idea di intitolare la sede a Mario Edera, "è grazie a quelli come lui se oggi facciamo questo", ha preso la parola l’onorevole Amorese proponendo un minuto di silenzio in difesa degli uomini dello Stato che hanno perso la vita difendendo la patria. "Essere qui oggi non è scontato: Carrara non si è arresa a chi ci avrebbe voluto in ginocchio. Così puntiamo a far rinascere la provincia apuana. Per una sanità che non deve svolgersi nei container, contro una sinistra che ha realizzato un ospedale unico privando Carrara delle sue strutture". Ricordando la sua presenza e quella di Campione nei ministeri per difendere le stanze del territorio, Amorese ha poi aggiunto: "L’obiettivo sarà condividere un luogo per incontri, dibattiti, cultura, aperto a tutti i cittadini. Sanità, lavoro, turismo, ambiente e sicurezza sono gli argomenti che il partito porta avanti da sempre e grazie a questo spazio continuerà a farlo insieme a cittadinanza e comitati. Questa sede è il simbolo di una certezza, quella di essere, dalla parte giusta del mondo".

Poi il consigliere regionale Francesco Torselli, candidato a Bruxelles, il quale ha ricordato i due prossimi appuntamenti che potrebbero cambiare la storia: le Europee di giugno e le regionali del prossimo anno, e ha parlato dell’impegno di Guidi per ottenere i 5 milioni necessari al territorio per il rischio idrogeologica, "soppiantando i sindaci del Pd che non avevano alcun progetto cantierabile". Infine Massimiliano Manuel che ha ricordato come "la sede sia la casa di tutti coloro che vogliono cambiare, che puntano sul turismo, sulla sanità, sulla sicurezza".