Un tocco di mano racconta la Shoah Esperienza sensoriale al Gentileschi

’Arte e braille’ è il progetto portato avanti sezione provinciale dell’unione italiana ciechi e ipovedenti. Protagonisti gli studenti del liceo assieme al Provveditorato agli studi con cere e colori olfattivi

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CARRARA

“Arte e braille” nel segno della Shoah. Continua il progetto promosso dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti provinciale, dalla professoressa del liceo artistico Gentileschi Doriana Guadalaxara, dalla dirigente del Provveditorato agli studi Donatella Buonriposi e da Francesca Bernardini, che sta emergendo come uno dei più importanti e significativi programmi di sensibilizzazione ed inclusione attraverso l’arte della nostra provincia. In occasione del giorno della memoria si è svolta nell’aula magna del liceo artistico Gentileschi la presentazione dei nuovi elaborati degli studenti relativi a questa pagina triste di storia. I ragazzi si sono cimentati nuovamente con la tecnica puntinata utilizzando colori a cera olfattivi, rappresentando scene che rimandassero la nostra coscienza a quei tragici momenti.

All’evento era presente anche Emiliano Pianini che ha presentato il suo libro “Ho ucciso” in cui descrive la situazione di Carrara sotto il dominio tedesco negli anni ’40. L’autore si è soffermato sul significato della giornata della memoria, ricordando il simbolico e coraggioso gesto delle donne carraresi che rovesciarono i cesti del pane in piazza delle Erbe, ribellandosi dunque alla sottomissione nazista. Erano presenti anche il presidente Uici Giorgio Ricci, l’ex presidente Carlo Piccini e la dirigente scolastica Ilaria Zolesi che si sono detti molto soddisfatti di questo progetto, con la speranza di poter continuare ancora per molto tempo questa collaborazione che dura ormai da tre anni, complice l’appassionato interesse evidenziato dagli studenti, in particolare le classi 4B e 2C, che continuano a mostrare grande sensibilità e partecipazione.

Questa è stata anche l’occasione per presentare ufficialmente la collaborazione tra la classe 2C e il museo delle Statue Stele di Pontremoli, in cui i ragazzi faranno una riproduzione in braille ad altezza naturale delle statue. Tuttavia le iniziative non finiscono: “Arte e braille” ha in programma il 16 febbraio un concorso indetto da Rai Radio 2 sul risparmio energetico: gli studenti di due classi realizzeranno un flash mob in un fondo in via Santa Maria di proprietà della scuola, creando opere d’arte su questo tema completamente bendati, lasciandosi guidare nel disegno e nel colore da coloro che assisteranno all’evento.

Francesco Marinello