Un rumeno in consiglio "Porto la mia esperienza"

La prima volta di uno straniero: Deleanu subentra Monica Bertoneri

Un rumeno in consiglio  "Porto la mia esperienza"

Un rumeno in consiglio "Porto la mia esperienza"

Oggi pomeriggio alle 17 il nuovo consiglio comunale di Massa vedrà seduto per la prima volta fra i banchi dei rappresentanti degli abitanti della città un consigliere straniero. Robert Deleanu, 136 preferenze nella lista Persiani sindaco, entra in surroga della neonominata assessora Monica Bertoneri. E’ un cittadino rumeno che vive a Marina di Massa da 22 anni con la compagna e qui lavora, ha una sua impresa.

Come si sente alla vigilia di questo ‘battesimo’ politico?

"Sono orgoglioso della mia comunità, prima di tutto, ma anche degli amici di Massa, italiani, albanesi, francesi e tedeschi… Tutti hanno dato un contributo. Mi sento ‘gasato’, una bella esperienza tutta nuova. Spero di essere all’altezza. Porterò in consiglio tutto quello che ho imparato nella vita".

Da quanto tempo è in Italia e a Massa?

"Da 22 anni, sempre a Marina. Ero venuto in vacanza da mio cognato, che era qua. Con la mia compagna abbiamo deciso di restare anche se non è stato facile scegliere. Ne abbiamo parlato per giorni, mettendo sul tavolo tutti i pro e i contro. In Romania avevo comunque una carriera ed ero un personaggio pubblico conosciuto ma la situazione era complessa. Siamo rimasti. All’inizio ho fatto il bagnino al Mocambo, poi ho iniziato a lavorare per la ferramenta Sarcone e ancora collaboriamo. In parallelo ho aperto la mia società di informatica".

Tanti anni che le hanno permesso di conoscere la città e di diventare un punto di riferimento per i tuoi connazionali, in particolare con l’associazione Daciada.

"Oggi sono vice presidente dell’associazione Comunità Rumena Daciada che va da La Spezia a Viareggio e presidente dell’associazione per Massa. Un’associazione che ha 15 anni di vita e oggi rappresenta circa 300 rumeni ma speriamo di crescere ancora".

Quali sono le difficoltà o i problemi della comunità e non solo che vorrà affrontare da consigliere?

"I rumeni ma tutti gli stranieri spesso non conoscono diritti e doveri. Una delle prime cose che vorrei fare sarebbe creare un centro di informazione e supporto. Ad esempio, non sanno a che porta bussare per cose elementari come la carta d’identità o la tessera sanitaria, così vengono rimbalzati e questo crea frustrazione. E anche chi ha aperto la propria azienda spesso si trova in difficoltà nel confrontarsi con la burocrazia italiana. Uno sportello facilitatore che possa aiutare tutti: io sono un consigliere rumeno ma sono consigliere per tutti i massesi".

Il sindaco di Intorsura Buzaului è stato ospite della vostra festa insieme al sindaco Francesco Persiani e ha proposto un gemellaggio delle città. Porterà avanti la proposta?

"E’ una delle cose di cui abbiamo già parlato e io cercherò di portarla avanti".