Un progetto unico per l’impianto in attesa delle vasche a San Martino

Sara l’ingegner Piero Pregliasco a redigere il progetto per la ricostruzione della piscina di via Sarteschi. Il disegno, inizialmente diviso in tre lotti previsto dal Comune, sarà ritoccato e unificato in un unico piano affidato all’ingegnere che comporterà risparmi e una razionalizzazione dell’intera operazione. Così con un milione e 600mila euro si procede alla progettazione definitiva che scende così dai 2 milioni e 800mila euro previsti in un primo momento. Gli interventi prevedono di impermeabilizzare la vasca, sistemare i cavi e l’impiantistica, inserire fonti di energia rinnovabile come pannelli solari, impianti dell’aria e di riscaldamento e mettere mano a tutta la manutenzione ordinaria che la piscina di via Sarteschi attende ormai da anni.

Lavori che permetteranno alla piscina di riaprire i battenti, ma chenon saranno la soluzione definitiva al problema, come spiega l’assessore ai lavori speciali Moreno Lorenzini: "Il progetto preliminare è già stato approvato – dice – stiamo lavorando per arrivare in fondo alla progettazione e andare a bando. Saranno eseguiti tutti gli interventi necessari e messe fonti rinnovabili e di calore come richiesto dal Pnrr, evitando interventi più costosi. Il vero obiettivo di questa amministrazione è di fare un centro sportivo a San Martino, una cittadella dello sport, come da indirizzo politico, con una vasca da 50 metri. Gli interventi alla piscina Sarteschi serviranno per restituirla alla città per i prossimi dieci anni, e contemporaneamente lavorare per programmare la costruzione di una piscina, moderna ed efficiente alle porte della città". La chiusura della piscina di via Sarteschi, lo ricordiamo, ha comportato un ulteriore impoverimento nel centro storico e soprattutto a Carrara est, dobe l’impianto sportivo era gettonato da atleti, famiglie e scuole che tenevano vivo un quartiere adesso nel degrado.