
Là dove non arriva il Comune tocca ai cittadini rimboccarsi le maniche per garantire la sicurezza di tutti. Come a Romagnano, in mezzo a case, scuole e attività commerciali. Strade strette che svicolano curva dopo curva ai piedi delle colline del Candia. Qui una traversa da via Romagnano affianca la scuola e si getta in piazza Istria, a pochi passi dall’incrocio con via Scutari. Un crocevia piccolo ma trafficato perché in pochi metri oltre alle scuole che fanno registrare il massimo flusso di veicoli negli orari di ingresso e uscita, c’è pure l’ufficio spostale, poi alimentari, negozi e palazzi, tanti. Da mtempo i segnali stradali a terra non sono più visibili, le zebre sono ormai un lontano ricordo e dello stop non c’è traccia. Senza segnaletica le auto arrivano spedite e basta poco per provocare un incidente. Gli appelli sono caduti nel vuoto e alla fine i residenti si sono arrangiati con il fai-da-te: vernice e pennello hanno disegnato uno ‘Stop’ giallo sull’asfalto. Poco ortodosso forse, di certo non il meglio per l’estetica ma i cittadini sperano che così almeno un po’ più di sicurezza sia garantita.