Ugo Orsi, si indaga per omicidio colposo

Oggi l’autopsia sulla salma del cavatore morto sotto un blocco a Minucciano.

Ugo Orsi, si indaga   per omicidio colposo

Ugo Orsi, si indaga per omicidio colposo

Un grido di dolore lanciato dai sindacati di Cgil Cisl e Uil e dai lavoratori che, compatti, hanno sospeso per otto ore le attività lavorative per dire basta alla scia di sangue. L’appello è lanciato, i lavoratori si sono già espressi con quel 90 per cento di astensione dal lavoro registrato ieri.

La tragedia di Minucciano, dove sabato scorso ha perso la vita Ugo Orsi, 55 anni di Gorfigliano, travolto e schiacciato da un blocco di marmo mentre era al lavoro, riaccende i riflettori sulla sicurezza sul lavoro, in questo caso nel settore lapideo, che conta tanti incidenti ogni anno e anche vittime.

Lo sciopero che ieri ha interessato l’intero distretto è figlio proprio dall’ennesimo dramma. Sull’ultimo tragico incidente ora indaga la Procura di Lucca, per chiarire alcuni particolari della dinamica e soprattutto far luce su eventuali responsabilità. Il pubblico ministero ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, l’area della cava della Bianco Royal rimane sotto sequestro per permettere di svolgere gli accertamenti del caso.

Oggi, invece, ci sarà l’autopsia sulla salma del cavatore. Dopodiché amici e parenti potranno dirgli addio appena il magistrato rilascerà il nulla osta per la sepoltura della salma. Il sindaco di Minucciano ha già annunciato un’ordinanza di lutto cittadino nel giorno dei funerali.

Ugo Orsi, lo ricordiamo, lascia il figlio Giancarlo, le figlie Margherita e Jessica Elena, la compagna Simona, il fratello Clyde e tutti gli altri parenti e amici.

La cava F, con una decina di operai, è gestita dalla società Bianco Royal spa di Carrara.