REDAZIONE MASSA CARRARA

Una comunità del dono. La Fratres tra i banchi

Ipsia Barsanti protagonista del progetto promosso dall’Organizzazione trapianti. I ragazzi hanno realizzato una cooperativa simulata, la 3D Cube Community.

Alcuni momenti delle attività portate avanti nell’ambito del progetto

Alcuni momenti delle attività portate avanti nell’ambito del progetto

Insieme per essere più forti nel nome di solidarietà, cittadinanza attiva e valore del dono. Questi i temi al centro dell’incontro tra la classe 3A dell’IPSIA Barsanti di Massa e i volontari dell’associazione Fratres, nell’ambito del progetto “La cultura del Dono” promosso dalla Organizzazione Trapianti Toscana. L’incontro si inserisce in un progetto più ampio, che ha visto gli studenti impegnati nella costituzione di una cooperativa simulata – la 3D Cube Community cooperativa sociale – sviluppata nell’ambito dell’iniziativa “Verso Toscana 2030 - L’Impresa Cooperativa Simulata, Scuola di sostenibilità economica e sociale”, promossa da Confcooperative Toscana. Un’idea che unisce le competenze tecniche degli studenti del Barsanti nella progettazione 3D, alla sensibilizzazione sul tema della donazione del sangue, con l’obiettivo di diffondere tra i coetanei una nuova consapevolezza. Con il supporto tecnico del professor Massimiliano Conti è stato possibile progettare e realizzare i primi prototipi stampati in 3D, che diventeranno parte integrante della futura campagna di comunicazione, informazione e formazione ideata dalla cooperativa simulata. Prezioso il supporto di Umberto Giorgi (Confcooperative) e Edoardo Baldini (cooperativa L’Abbraccio), che hanno accompagnato gli studenti in questo viaggio nella cooperazione, mostrando come l’impresa possa essere strumento di inclusione e cittadinanza attiva. Il dialogo con i volontari della Fratres, Sergio e Mauro, ha dato valore e concretezza al progetto. La loro testimonianza, l’esperienza condivisa e la disponibilità a costruire un percorso di coinvolgimento per le future generazioni hanno acceso una riflessione profonda sul senso del dono. La Fratres, attiva da oltre cinquant’anni nella promozione della donazione del sangue e degli emoderivati, rappresenta un esempio di solidarietà organizzata e al servizio del bene comune, capace di tradurre in gesti semplici ma essenziali un grande messaggio di umanità. Il progetto proseguirà nei prossimi anni, arricchendosi di nuove collaborazioni e attività. I docenti che hanno reso possibile questo percorso: Jessica Niccolai, Giulia Bernamonti, Francesca Rebecchi, Ilaria Ciuffi e Angelica Gatti, per il loro supporto costante e la guida educativa.