Un male terribile quanto rapido lo ha strappato all’amore della famiglia, della moglie e dei tre figli. La vita di Emanuele Bassi si è spenta ieri a 48 anni, stroncata da una malattia che spesso lascia poche speranze. Lui lo aveva scoperto da poco tempo e non ha potuto vincerlo. Una rara forma di malattia celebrale che non gli ha dato scampo. Una malattia che per Emanuele e i suoi famigliari è stata un fulminea, ed ha squarciato la serenità di tutti. Lascia la moglie Elena e i tre figli, Martina, Luca e Roberto. A dare la notizia della sua scomparsa è stata la moglie Elena in uno struggente post social. Lì lo ricorda come "L’angelo più bello", il marito amorevole, il gran lavoratore e il padre sempre presente che la vita ha portato via troppo presto. Emanuele era un grande appassionato di pesca, in particolare carpfishing, una passione che ha coltivato fin da bambino, ma era anche un grande amante del calcio. Tra le sue passioni tutti ricordano quella per il peperoncino, un ingrediente immancabile in ogni piatto che mangiava al ristorante, al punto che portava con sé la collezione personale di peperoncini così da fare il giusto abbinamento con la portata ordinata.
Gli amici lo ricordano come una persona seria che viveva per la famiglia, un gran lavoratore e un amico che in caso di bisogno non si tirava mai indietro. "Hai lasciato un segno indelebile nel cuore di ognuno di noi, e nella nostra memoria sarai sempre sorridente e pieno di vita", ha scritto qualcuno per ricordarlo commentando il commovente post della moglie. "Un abbraccio fortissimo ragazzi. Il vostro babbo rimarrà nel cuore di tutta la comunità come una persona buona, sempre disponibile e altruista. Ciao Emanuele. Ora riposa nella pace", uno dei tanti messaggi arrivati alla famiglia attraverso i sociale.
Alessandra Poggi