L’Enel interrompe l’erogazione di energia elettrica dalle 13.30 alle 19 (poi il ripristino è stato anticipato alle 17): nessuno avvisa le società che frequentano il palazzetto dello sport di Avenza in quelle ore, e così saltano gli allenamenti di tre squadre giovanili. E’ successo ieri pomeriggio nella martoriata struttura sportiva di via Giovan Pietro dove continua a piovere sul bagnato, e non solo meteorologicamente. Alle ormai consolidate criticità sulla sicurezza, ci si è messa anche la sospensione dell’energia elettrica di Enel per lavori sugli impianti, che ieri pomeriggio ha interessato una vasta area di Avenza. E mentre la Asl che ha alcuni ambulatori nello stabile adiacente al palazzetto è stata avvisata e a sua volta ha avvisato l’utenza esponendo l’avviso al pubblico, nessuno ha avvisato gli sportivi del palazzetto così che i ragazzi delle giovanili under 15 della Pallamano Carrara e quelli dell’under 15 e under 17 dell’Audax non hanno potuto allenarsi.
"Ancora disagi al palazzetto – incalza il ds della pallamano Gianpaolo Vezzoni – chi doveva avvisarci non lo ha fatto e così ci siamo ritrovati con i ragazzi, tutti minorenni, che nell’oscurità non hanno potuto fare niente. E non sono neppure potuti tornarsene a casa perché, a causa della mancanza di parcheggio nella zona adiacente il palazzetto, i genitori che li accompagnano in automobile li lasciano sulla strada e vanno via. Quindi non è stato possibile fermarli per riportare a casa i propri figli. E se anche avessimo potuto svolgere allenamento con un po’ più di luce naturale, senza energia elettrica sarebbe stato impossibile fare le docce calde". Vezzoni punta il dito su palazzo civico: "Come è stata avvisata la Asl, è stato avvisato anche il Comune, ma a noi nessuno ha detto niente".
ma.mu.