Turismo rurale, sfumano i fondi: "Persi 300mila euro per... 6 minuti. Troppi ritardi, addio al progetto"

Zeri, il Comune puntava al recupero di una struttura polifunzionale contro lo spopolamento. Petacchi infuriato: "Non è giusto e farò chiarezza per evitare che ciò si ripeta ancora in futuro".

Turismo rurale, sfumano i fondi: "Persi 300mila euro per... 6 minuti. Troppi ritardi, addio al progetto"
Turismo rurale, sfumano i fondi: "Persi 300mila euro per... 6 minuti. Troppi ritardi, addio al progetto"

Per una manciata di minuti il Comune di Zeri perde il finanziamento a fondo perduto di 300mila euro previsto dal bando del Gal Lunigiana per la rigenerazione della comunità rurale. È trascorso un intero anno da quando, nel settembre 2022, l’ambizioso progetto di comunità non solo viene ammesso ma si classifica tra i primi posti in graduatoria. Parte la seconda fase propedeutica all’erogazione delle risorse economiche: ma qui il meccanismo s’inceppa.

Asbuc, principale partner diretto, elenca una serie di vicissitudini burocratiche che avrebbero mandato in tilt il procedimento, nonostante tutte le associazioni locali aderenti fossero pronte con i rispettivi progetti per la stipula dell’Accordo titolato “Itinera Zirri“ partecipato allo scopo di dar vita a una comunità del turismo rurale. Al centro, interventi per la creazione di spazi multifunzionali per l’aggregazione e l’intrattenimento culturale: il tutto, attraverso il recupero di volumetrie e spazi dislocati in aree diverse del territorio. "Abbiamo speso diverse migliaia di euro – spiega il presidente Roberto Conti – per un progetto redatto in tempi utili dal nostro geometra e, nonostante le difficoltà a metterci in contatto con l’ufficio preposto del Comune, eravamo pronti".

Il Comitato Asbuc, l’amministrazione separata dei beni di uso civico che gestisce l’Ostello della Gioventù al Passo Due Santi, puntava alla riqualificazione dell’area archeologica di Castello e del relativo itinerario di accesso. Accanto a questo, tutta un’altra serie di progetti minori degli altri partner: dalla valorizzazione degli impianti sportivi, all’acquisto di alcune attrezzature e beni complementari finalizzati all’utilizzo e agli obbiettivi del progetto di comunità.

"Fatto sta - spiega il presidente Conti - che fino alle 48 ore precedenti la scadenza dell’invio della documentazione al GAL, nessun partner era ancora stato convocato in Comune per gli adempimenti burocratici finali". Tutto di corsa, fino a perdere la preziosa opportunità per un ritardo di pochi minuti nell’invio. Furioso il sindaco di Zeri: "Sono scioccato e incredulo. Non capisco cosa sia successo. Non si può restare esclusi per sei minuti da un bando da 300mila euro, nonostante l’anno intero a disposizione. Non è giusto e farò chiarezza per evitare che questo si ripeta in futuro. Mi riservo di attuare tutte le verifiche del caso per individuare ogni ed eventuale responsabilità". Il Comune di Zeri puntava al recupero della struttura polifunzionale di Patigno: "Avremmo voluto fare una palestra – spiega il sindaco - aperta tutto l’anno, con attrezzi, una piccola parete da arrampicata e una pista per mountain bike. Avremmo rianimato tutta la frazione".

"Ci dispiace fortemente - dice Nino Folegnani, coordinatore tecnico amministrativo del GAL - che sia rimasto fuori un progetto così importante e che andava a incidere in un territorio, Zeri, che più di altri ha bisogno di rigenerazione per evitare lo spopolamento". Comune di Zeri Asbuc, Pro loco di Zeri, Cooperativa Radice della Lunigiana, Associazione Le Nostre Valli, SSD Ginnastica Sport Servizi, Associazione Sportiva Dilettantistica Valli Zeri, Cooperativa Villaggio Araci: questi i partner aderenti al progetto “Itinera Zirri – spostarsi lentamente nei cerri“ votato a dar vita a una comunità del turismo turale.

Michela Carlotti