Trenta candeline per l’Excelsior: "Avanti con passione e onestà. L’hotel è un fatto di famiglia"

Festa per lo storico albergo simbolo di Marina, tra aneddoti e nuovi progetti

Trenta candeline per l’Excelsior: "Avanti con passione e onestà. L’hotel è un fatto di famiglia"

Trenta candeline per l’Excelsior: "Avanti con passione e onestà. L’hotel è un fatto di famiglia"

Trent’anni di successo, di sfide superate, di capacità di adattarsi al cambiamento: è il segreto vincente della squadra dell’hotel Excelsior. "E’ l’insegnamento di Daniela Conti: unire la parte umana alla grande professionalità – spiega Simona Bertocchi, responsabile marketing della struttura –. Il cliente deve sentirsi a casa, accolto al meglio con la massima sincerità". L’Excelsior, simbolo di Marina di Massa, ha compiuto 30 anni di gestione della famiglia Conti. Oggi è gestito dalla figlia di Daniela, Sara Giannelli. "Ho promesso a mia mamma – ha detto nella serata del trentennale – che avrei portato avanti l’azienda di famiglia con prudenza, onestà e passione. Prudenza significa avere i piedi per terra; onestà, cioè fare le cose per bene nel rispetto di tutti coloro che lavorano con noi e dei nostri ospiti. Gestire l’hotel per me è diventata un’opportunità. Abbiamo così avviato un progetto di rinascita, lavorando in squadra". Il team dell’hotel Excelsior ha organizzato una festa con oltre 300 invitati, tra cui autorità, clienti storici e cittadini. Come affrontate le prossime sfide che il settore vi impone? "Abbiamo intrapreso questo importante progetto di ristrutturazione – spiega Simona Bertocchi – durante il Covid. E’ un dovere rinnovare ogni tanto la struttura, esattamente come si fa in casa, perchè nel frattempo le richieste cambiano e dobbiamo ascoltare e soddisfare le esigenze dei clienti. Abbiamo ridotto il numero delle stanze, da 70 a 60, e alcune sono state allargate diventando suite e camere family". Chi sono i clienti? "Lavoriamo tutto l’anno – spiega Simona Bertocchi – perchè oltre alla clientela vacanziera tipica del territorio, siamo un punto di riferimento per i clienti business. Ci sono tante aziende in provincia e dal lunedì al venerdì ospitiamo uomini e donne d’affari. Queste due clientele si incontrano per esempio a giugno e a settembre, periodi dove siamo sempre pieni". Qual è l’obiettivo dell’Excelsior? "Diventare un punto di riferimento per la città – spiega Bertocchi –. Possiamo ospitare grandi eventi, serate speciali, feste; la struttura ci consente di proporre eventi culturali, matrimoni o compleanni. Siamo aperti anche alla clientela esterna con il nostro ristorante ’Il Sestante’, al 5° piano con vista panoramica su tutta la costa, con il nostro executive chef Franco Manfredi e la nostra pastry chef Margherita Giovannelli, oppure con l’American Bar nel salone a piano terra. Siamo aperti anche con la proposta sushi con la chef giapponese Megumi. E’ nostro desiderio accogliere anche i cittadini per fare solo un aperitivo". Come vedete lo sviluppo del turismo nel nostro comprensorio? "Bisognerebbe fare ancora di più rete – conclude Simona Bertocchi –. Non basta avere un territorio unico, bisogna offrire il massimo della qualità dei servizi e per farlo bisogna fare squadra".

Laura Sacchetti