Tre anni fa il crollo del ponte di Albiano. Ma i lavori non sono ancora finiti

L’incontro promosso da Cna ad Aulla per parlare di infrastrutture e viabilità in Lunigiana. Occasione per ricordare i fatti di Albiano e rilanciare con l’assessore regionale Baccelli il tema dei collegamenti

L'impressionante immagine del ponte di Albiano dopo il crollo

L'impressionante immagine del ponte di Albiano dopo il crollo

Albiano Magra (Massa Carrara), 8 aprile 2023 - Tre anni fa, come oggi, in una mattina limpida e silenziosa, in pieno lockdown, crollava il ponte di Albiano Magra. Nessuno poteva o voleva crederci, pareva impossibile che un ponte così importante potesse accartocciarsi su sé stesso, isolando quasi completamente la grande frazione di Aulla. Un boato improvviso, la polvere, il crollo, le macerie: negli occhi di tutti sono rimaste le immagini devastanti di quella mattina. Per fortuna in quel momento il ponte era quasi deserto, in pieno lockdown le persone non potevano uscire di casa. Due, lo ricordiamo, le persone che stavano percorrendo il viadotto: un operaio della Telecom, rimasto quasi illeso e riuscito a uscire da solo dalla sua macchina e Andrea Angelotti, corriere, che invece ha riportato ferite profonde e dovuto subire numerosi interventi e che quel mattino pensava di non farcela. In questi anni ci sono stati disagi, il dolore di chi è rimasto coinvolto nell’incidente e ne porta ancora i segni, indagini e processi, isolamento, ma soprattutto la ricostruzione, con l’inaugurazione ad aprile 2022.

Nel ricordo del crollo del ponte di Albiano Magra, stamattina alle 10 nella sala del consiglio comunale di Aulla ci sarà un incontro intitolato “I problemi infrastrutturali e della mobilità in Lunigiana“, a cui parteciperà l’assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli. L’incontro è promosso dalla Cna, che nei mesi di isolamento si è prodigata in aiuto delle attività di Albiano provate dal mancato passaggio di persone. Sarà Paolo Bedini, presidente Cna provinciale a moderare l’evento. Interverranno Roberto Valettini, sindaco di Aulla, Gianluigi Giannetti, presidente dell’Unione dei Comuni Montana della Lunigiana e sindaco di Fivizzano, Katia Tomè, delegata ai trasporti dell’amministrazione provinciale di Massa-Carrara e Roberto Galassi, referente della Cna di Massa-Carrara per la Lunigiana. Non ancora certa la presenza del presidente Eugenio Giani, che però dovrebbe portare il suo saluto. Fu uno tra i primi ad arrivare ad Albiano, dopo il crollo. Dopo l’incontro la visita dell’assessore Baccelli al borgo di Albiano Magra: sarà accolto da Barbara Ferrari e dai volontari della Proloco ViviamoAlbiano. Se il ponte è stato restituito alla comunità, le opere non sono ancora finite: Anas ha in programma la sistemazione della viabilità e la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dello sbocco del ponte sulla statale. Gli operai sono al lavoro, in programma c’è anche lo spostamento di un tratto della statale 62 della Cisa sul tracciato ferroviario dismesso e l’eliminazione di due strette semi curve che passano sotto il dismesso impalcato ferroviario.