Trasporti in affanno, frazioni isolate Continuano i tagli di Autolinee Soppresse le linee degli autobus

La protesta del sindaco Jacopo Ferri e del consigliere delegato Massimo Lecchini sui disservizi. Corse saltate e gravi difficoltà soprattutto per le persone anziane a raggiungere i capoluoghi .

Trasporti in affanno, frazioni isolate  Continuano i tagli di Autolinee  Soppresse le linee degli autobus

Trasporti in affanno, frazioni isolate Continuano i tagli di Autolinee Soppresse le linee degli autobus

Il servizio di trasporto pubblico su gomma va in affanno nel territorio del Comune di Pontremoli, dove il numero delle corse saltate aumenta sempre di più. Vecchie corriere addio: come faranno gli abitanti anziani a raggiungere i capoluoghi ? Solo la scorsa settimana gli autobus per Arzelato, Torrano, Guinadi, Grondola sono svaniti e in questa settimana pare che la situazione sia la medesima, così come in precedenza si sono verificate mancanze simili. La Lunigiana è sempre più la cenerentola dei territori periferici.

I tagli delle corse verso i paesi penalizzano moltissimo le linee secondarie e periferiche. Oltre il disagio per l’utenza c’è la constatazione che le corse vengono soppresse e Autolinee Toscane risparmia, ma quei risparmi dove finiscono? Se lo chiedono il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri e il consigliere delegato Massimo Lecchini che si sono lamentati per i bus-fantasma scrivendo ai presidenti di Autolinee Toscane e della Provincia Gianni Lorenzetti.

"Dopo il nostro ultimo incontro la situazione non è affatto migliorata e soprattutto negli ultimi tempi molte sono state (e sono) le corse saltate - si legge nella lettera- –. I conseguenti disservizi sono intuibili e vi assicuriamo che non sono più sopportabili né accettabili, anche perché ci viene riferito siano conseguenza soprattutto dei vostri mancati investimenti sul parco macchine e sull’uso ‘strabico’ dei pochi mezzi nuovi a disposizione soltanto su zone specifiche del territorio. Chiediamo inoltre nuovamente l’istituzione di un turno di riserva di autisti in Lunigiana, così come l’istituzione di un paio di punti di rivendita abbonamenti-biglietti a diretta gestione di AT. Sono servizi che contribuirebbero ad un miglioramento del quadro generale e dei quali il territorio ha pieno diritto".

Gli amministratori pontremolesi chiedono nuovamente l’istituzione di un turno di riserva di autisti in Lunigiana, così come l’istituzione di un paio di punti di rivendita di abbonamenti e biglietti a diretta gestione di Autolinee Toscane. Sono servizi che contribuirebbero ad un miglioramento del quadro generale e dei quali il territorio ha pieno diritto. Infine c’è il rammarico per il mancato invio del richiesto report mensile dettagliato che informi gli enti di tutte le corse saltate, anche ai fini di un puntuale raffronto e del conseguente calcolo del dare-avere tra Comuni,Provincia, Regione e Autolinee. "Vi invitiamo un’ultima volta a fornirlo a far data dall’inizio della gestione AT - conclude la missiva – dopodiché rivolgeremo la domanda attraverso l’autorità giudiziaria".

Natalino Benacci