"Trasparenti. Accuse strumentali" Benfatto difende food e beverage "Gestito tutto dalle associazioni"

L’assessore spiega che il ruolo del Comune era quello di mettere in contatto gli operatori con l’organizzazione

"Trasparenti. Accuse strumentali"  Benfatto difende food e beverage  "Gestito tutto dalle associazioni"

"Trasparenti. Accuse strumentali" Benfatto difende food e beverage "Gestito tutto dalle associazioni"

"Nessuna responsabilità del Comune sulla gestione del food and beverage per ilconcertodi Gabbani". Lo sostiene l’assessore al Commercio, Lara Benfatto, che in una nota sostiene "massima trasparenza e coinvolgimento del territorio". Parlando di accuse strumentali in riferimento alla protesta dei ristoratori che nessuno ha informato su come accedere all’evento, Benfatto spiega che "il compito dell’amministrazione è stato mettere in contatto gli operatori con l’organizzazione dell’evento. Le presunte lamentele provenienti da un non precisato gruppo di commercianti ci lasciano stupiti perché travisano quanto è stato fatto in questi mesi. Fin dalla presentazione dell’evento è stata annunciata la volontà di coinvolgere operatori locali nella gestione del food and beverage e la notizia ha avuto un’importante eco su tutti i media nazionali e locali. L’amministrazione si è preoccupata di segnalare questa opportunità a tutti gli interessati. Lo scorso maggio è stato convocato alla ex circoscrizione di Marina un incontro con le associazioni di categoria: Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato. Sono state spiegate ai rappresentanti dei commercianti le modalità per candidarsi e mettersi in contatto con l’organizzazione. Poi altre riunioni sempre più di dettaglio. Con il passare dei mesi i soggetti interessati sono calati fino a che sono rimasti i quattro che saranno alla Imm e che daranno lavoro a 30 persone della nostra zona e a fornitori locali. Direi – conclude Benfatto – che il risultato di massimizzare le ricadute dell’evento è stato raggiunto".