Torna Vox marmoris Suoni, luci, poesia e arte

Nella cooperativa scultori di San Martino il 23 si terrà la kermesse artistica . Primo step verso il grande evento estivo che celebra la cava e la sua storia

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CARRARA

Musica, suoni, colori e marmo. Il collettivo Vox Marmoris presenta venerdì 23 dicembre dalle 17 alle 23 ’Connecting spaces’, il primo appuntamento di una serie di eventi di arte e musica che promette grande intrattenimento nella cooperativa di scultori in via San Martino 1. La missione è quella di trasformare e dare nuova vita a luoghi unici e colmi di storia. Il teatro sarà dunque un autentico laboratorio di scultura in cui sarà possibile trasmettere e far rivivere la magia dell’evoluzione del materiale: l’ipnotico processo di trasformazione del marmo dalla cava al laboratorio sarà il soggetto indiscusso. Durante la serata si assisterà al progetto “Limited Sky” del collettivo berlinese Ephemeral Tomorrow, uno show inedito che unisce visual art ed esplorazioni sonore generate dal monitoraggio dei satelliti orbitanti sopra la location stessa.

Contemporaneamente saranno esposte le sculture dell’artista russa Aidan Salakhova, con video proiezioni, mapping & lightning a cura di O. & Jaffa. A completare la serata artistica ci sarà una selezione musicale affidata al Vox Marmoris Sound System. Si tratta di una serie di eventi capsule dislocati nel tempo e nello spazio, che avranno come protagonista le storiche cave di Carrara. “Connecting Spaces”, è il primo evento che segnerà la road map verso l’edizione estiva di Vox Marmoris 2023. L’evento è a capienza limitata, per prenotarsi si consiglia di seguire le istruzioni sulle pagine facebook e instagram degli organizzatori. Non sarà possibile acquistare il biglietto il giorno dell’evento.