
di Claudio Laudanna
Marmo: in attesa delle rivoluzione digitale, ecco le schede merceologiche cava per cava. Con una determina del dirigente Giuseppe Bruschi il settore Marmo ha approvato la ricognizione sulle tipologie di materiali estratti. Un lavoro certosino che specifica per ogni sito estrattivo non solo le percentuali di ogni singola qualità di marmo presente, ma anche quelle di blocchi squadrati, semisquadrati e informi. Tutti questi dati dovranno poi essere moltiplicati per i prezzi di mercato per ogni singola varietà e si arriverà alla fine a stabilire il valore medio della produzione di ogni singola cava e, di conseguenza, quanto ognuna dovrà pagare per ogni tonnellata di materiale portata a valle. Per quanto riguarda le tariffe sono ancora in vigore quelle approvate tra mille discussioni e polemiche nella primavera del 2018 che, in attesa di essere aggiornate al più presto, fissano in 4.725 euro la tonnellata il valore più alto che riguarda blocchi sani e squadrati di Statuario prima scelta e Calacatta prima scelta, che diventa 2.362 euro la tonnellata per blocchi delle stesse qualità ma di seconda scelta e poi scende giù fino ai 94 euro la tonnellata dei marmi scuri o alle 147 del Bianco D.
Dalla ricognizione degli uffici ecco allora emergere come solo una manciata di cave hanno i materiali più pregiati. Il Calacatta prima scelta si trova così solo in due siti estrattivi, la numero 10 ‘Calacata’ della Società Guido Fabbricotti per la quale questi blocchi sono il 5 per cento del totale a cui si aggiunge un 15 per cento di seconda scelta, e la numero 17 ‘Ruggetta A’ della Società Calacata Crestola che a un 10 per cento di prima scelta aggiunge ben il 45 per cento di seconda scelta. Lo Statuario di prima scelta si trova, invece, tutto concentrato su Bettogli nelle cave 67 ‘Bettogli zona mossa’ della Società Aldo Vanelli Marmi (5 per cento); 68 ‘Bettogli B’ della Bettogli marmi (10 per cento); 102 ‘Calocara A’ della Gemignani & Vanelli (10 per cento); 103 ‘Calocara B’ della F.B. Cave. A queste si aggiunge poi la cava 42 ‘Amministrazione’ della Cave amministrazione che a una produzione per lo più bianco C e D aggiunge un dieci per cento di statuario prima scelta.
Quattro sono invece le cave dove si trova un altro materiale molto pregiato: il Cremo prima scelta la cui ultima valutazione era di 1.890 euro la tonnellata per un blocco sano. Questo si trova nelle cave 105 ‘Calocara C’ della Sam (5 per cento); 113 ‘ Vara’ della Cremomami (10 per cento); 115 ‘Vara alta’ della Finestra marmi (10 per cento); 64 ‘La Madonna B’ delle Cave di sponda (10 per cento). Quest’ultima cava, d’altronde, è una di quelle con la maggior varietà di marmi pregiati visto che estrae anche blocchi di Cremo seconda scelta (5 per cento), statuario seconda scelta (5 per cento) e Calacatta seconda scelta (5 per cento)