Studi aperti, Carrara mostra i suoi gioielli

Inizia venerdì 16 settembre la kermesse che vede la partecipazione di 65 laboratori di scultura che, ogni anno, richiamano visitatori e turisti

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Sessantacinque laboratori e 80 artisti per due giorni, e mezzo, di grande festa dedicata alle eccellenze carraresi. Inaugurerà venerdì 16 settembre alle 18 in piazza delle Erbe l’edizione numero dieci di Carrara Studi aperti, una manifestazione che, anno dopo anno, ha conquistato un posto speciale nel cuore di carrarini e visitatori portando sotto i riflettori quel rapporto indissolubile tra la città e l’arte. Per l’inaugurazione ci sarà una grande festa tra musica, arte e la presentazione dei tanti progetti in cantiere dell’associazione ‘Oltre’, la mente di Studi aperti in collaborazione con Carrara Città Creativa dell’Unesco. Si parlerà di ‘Alda la fiaschetta’, la campagna di sensibilizzazione per la tutela delle sorgenti apuane, e poi ancora del primo murales ecologico d’Italia, della partnership con il Mudac nell’ambito del ciclo di workshop a cura dell’Accademia e Maria Rosa Sossai. Sabato 17 e domenica 18 Studi aperti entrerà nel vivo con atelier e laboratori che, dalle 15 fino a sera, apriranno le porte e con visite guidate lungo otto percorsi. Grazie alla collaborazione con la Pubblica assistenza ci sarà poi un servizio di bus navetta gratuito con partenza dal ponte di ferro dalle 15 alle 19.30. Il tracciato che collegherà gli studi si potrà invece consultare tramite QRcode. "Studi Aperti – spiega Juan Carlos Allende, presidente di Oltre – non è una visita al museo, ma un’esperienza unica. In questi dieci anni Studi aperti è stato il seme da cui sono germogliate tantissime altre iniziative e, personalmente, è il motivo che mi ha convinto a fermarmi a vivere a Carrara quando ho visto la ricchezza e la bellezza di questa città". "Studi Aperti – dice l’assessore alla Cultura Gea Dazzi – è una realtà importante, da sostenere. Carrara non dovrà essere solo la città del marmo, ma anche la città di Studi aperti per questo in futuro mi piacerebbe si realizzasse un grande monumento che ne ricordi l’inconfondibile simbolo". "In questa edizione – aggiunge Elisa Marrone, vicepresidente di ‘Oltre’ – molti saranno tanti eventi collaterali. Quest’anno sarà da ricordare non solo per i tanti artisti che partecipano, ma anche per gli happening diffusi che si svilupperanno all’interno dei percorsi tra gli spazi espositivi". Per info www.carrarastudiaperti.it oppure, durante la manifestazione, i due infopoint alla Tekè Gallery di via Santa Maria e da Estensioni oltre lo spazio di via Ulivi. Le visite di gruppo saranno prenotabili, dal 12 settembre, al numero 379.2905601.