NATALINO BENACCI
Cronaca

Stranotturna per 800 atleti. Tredici i gruppi in gara. Vincono Lamnaouar e Bola

Pontremoli, strade invase di professionisti ma anche di amici e famiglie. Un evento diventato simbolo della città, come il Campanone e il testarolo.

Stranotturna da record, qui a lato i vincitori Yassine Lamnaouar e Adele Bola. (Foto Pasquali)

Stranotturna da record, qui a lato i vincitori Yassine Lamnaouar e Adele Bola. (Foto Pasquali)

Oltre 800 iscritti si sono dati appuntamento la vigilia di Ferragosto per correre la 44esima edizione della Stranotturna. Questo evento che è entrato di diritto tra i simboli di Pontremoli, come il Campanone, il testarolo, la torta d’erbi o la Via Francigena. Una magia che dura nel tempo a partire dal 1976 quando a organizzarla fu il Gsr Bambarone, poi nel 2012 entrò in stand by sino al 2015, quando il testimone fu raccolto dall’Asd Volley Pontremoli, presieduto da Manuel Buttini, che è ancora l’attuale sodalizio promotore con la collaborazione di Comune, Veterani sportivi, Pro Loco, Protezione civile, Cio nel Cuore. Il popolo di Ferragosto, ancora una volta è sceso in strada per correre o marciare, esorcizzando la calura e cercando un’occasione unica di movimento e forma fisica, di amicizia e buon umore riservata a persone di ogni età. Dallo sportivo fino alle famiglie con mamma, bambini e nonni, ognuno ha vissuto da protagonista una serata appassionante e originale.

Le vie di Pontremoli sono state invase da plotoni di sportivi in pantaloncini corti, pronti ad affrontare il percorso più classico della gara non competitiva, per continuare a scrivere la storia di questa straordinaria manifestazione che la città ama in modo particolare perché mescola il piacere dell’identità, anche di gruppo, che si riappropria del borgo al desiderio di partecipazione. Ognuno col proprio passo.

Una corsa ’democratica’ in cui gli atleti competitivi convivono tranquillamente con lo sciame dei partecipanti che non pensano al traguardo. C’è chi è arrivato primo come l’atleta Yassine Lamnaouar, che ha percorso i sette chilometri del tracciato in 22’50“, staccando nettamente Nicola Vanni, Lorenzo Piccinotti e Tiziano Ferrari. e invece chi se l’è presa comoda come quasi tutti gli iscritti dei gruppi puntavano alla classifica dei più numerosi. Tra le donne agoniste ha primeggiato Adele Bola che ha preceduto Sara Chiocca e Alice Romiti.

I gruppi partecipanti da tutto il territorio sono stati 13, la classifica dei più numerosi ha visto prevalere la Polisportiva Pontremolese seguita da Falò di San Geminiano, Tarasco, Compagnia dell’Anello. Bassone nel cuore, Asd Folk Teglia, Centro Giovanile, Arzelato, Arzengio, True Saraval Veterani dello Sport Tiziana e Lago Scuro.

N.B.