
Gli ‘amici libici’ di Beirut è valsa al sottosegretario grillino agli Esteri Manlio Di Stefano il premio ‘Noio volevàn savoir 2020’, per il miglior strafalcione geografico. Un riconoscimento che viene assegnato da Sos Geografia che raccoglie sul proprio sito i marchiani errori di vari personaggi pubblici. "Vincitore di questa prima edizione – spiega Riccardo Canesi, professore carrarese e uno degli ideatori dell’iniziativa - basata sul voto di circa 150 docenti e cultori della materia, è risultato Manlio Di Stefano che, il 4 agosto, dopo la terribile esplosione al porto di Beirut (Libano) solidarizzò ‘con tutto il cuore’ con gli ‘amici libici’. Secondo classificato Matteo Salvini che, il 4 ottobre, riferendosi al Piemonte e alla Val d’Aosta alluvionati, li ha collocati nel Nord Est . In terza posizione Vito Comencini (Lega), che l’8 gennaio, durante un intervento alla Camera, pronunciò il nome della rivista di geopolitica Limes (confine in latino) ‘laims’ (lime) come l’agrume dei Caraibi. Tra il serio e il faceto, l’iniziativa vuole richiamare il generalmente basso livello di conoscenze geografiche da parte degli italiani e, nello specifico, della classe dirigente. Le carenze geografiche e gli scivoloni che segnaliamo, insieme ai loro malcapitati autori, ci servono per richiamare attenzione da parte dei i politici nei confronti di una disciplina strategica".