Addio a Stefano Bartolini, «voce» della Lunigiana
Aulla (Massa Carrara), 9 maggio 2017 - Eravamo abituati a sentirlo parlare di cucina tradizionale lunigianese così come dei fatti dello sport locale, a cominciare dalle partite di calcio dilettanti di un po’ tutte le squadre della zona. Stefano Bartolini, 68 anni (nativo di Pistoia ma da anni residente in Lunigiana), ci ha lasciati ieri nella sua abitazione di Aulla: proprio oggi avrebbe dovuto iniziare le cure per la grave malattia scoperta circa un mese e mezzo fa.
La notizia della sua scomparsa si è diffusa rapidamente ieri pomeriggio suscitando sconcerto e dolore in tutta la Lunigiana, dove era molto conosciuto e stimato. Un ferroviere (è stato capomacchinista sui treni a lunga percorrenza) con una grande passione del giornalismo, in particolare per la scoperta e la valorizzazione della cucina lunigianese, oltre allo sport locale raccontato con le sue telecronache. Per anni ha collaborato con le emittenti locali Teleapuana (per dieci anni con la trasmissione «Telesport») e TeleToscana Nord, particolarmente seguite erano le sue rubriche dedicate alla cucina locale, con ricette che andava a scoprire di persona nei paesi più spreduti della Lunigiana. Un lavoro certosino svolto sempre con grande passione che ha permesso ai sapori della nostra tavola di valicare i confini lunigianesi. Stefano Bartolini lascia la moglie Teresa, i figli Elisa e Andrea e gli adorati nipotini. E’ commosso il ricordo di Roberto Valettini, suo amico di vecchia data.
"Ci lascia una persona grande umanità – dice Valettini nell’esprimese il suo cordoglio per la scomparsa di Bartolini – e rispetto per il prossimo, doti che sempre più difficilmente si riscontrano fra la gente. Aveva sempre buona parola per tutti, un gesto di incoraggiamento quando ce n’era bisogno. Una persona degnissima, ci mancherà".
C.Mas.