
Sostenitori e confronti Elly Schlein per Ricci Spallanzani si ritira e va con il centrosinistra
Due “colpi” in un giorno per il candidato sindaco Pd del centrosinistra Enzo Ricci. Il primo è l’arrivo della segretaria nazionale Elly Schlein che per sostenerlo sarà sabato a Massa con il segretario regionale Emiliano Fossi, alle 18.30 nella sede della Apt in via San Leonardo, a Marina. ll secondo è l’uscita dal “plotone” del centrosinistra di Massimo Spallanzani che aveva presentato la sua candidatura alla guida della lista civica La Fenice. "Dopo approfondito esame e valutato quello che una frammentazione del centro sinistra avrebbe comportato" lista e candidato a sindaco si ritirano. Annunciano che, chiuse le elezioni, "cercheranno di mantenere vivo lo spirito di tale iniziativa creando una forma di associazione" e dichiarano di "portare avanti le idee scaturite in questi giorni alla coalizione di centrosinistra guidata dal candidato a sindaco Enzo Ricci, ma evitando il coinvolgimento del simbolo che resta ai sostenitori, certi che un rafforzamento del fronte di centro sinistra risulti decisivi per la riconquista della città". Ricci incassa anche il pieno sostegno dell’ex consigliera Elena Mosti che ha chiesto di accettare la sua richiesta di adesione al progetto e al nuovo percorso del partito. Da Sel alla lista civica “Volpi Sindaco”, al sostegno di Elly Schlein. Passa con Ricci anche Nicola Del Sarto dopo essersi dissociato dalla scelta di Azione di sostenere "il sindaco leghista Persiani". Si riducono dunque gli sfidanti nel centrosinistra dopo il ritiro di Fabio Evangelisti già confluito con Enzo Ricci: restano per ora in campo, oltre al candidato Pd, Cesare Maria Ragaglini, Guido Mussi per i Repubblicani, Daniela Bennati per il Polo Progressista, Fabio Cristiani, Andrea Barotti e Marco Lenzoni. Non pochi.
IN 500 SULLA BATTIGIA
Cambia il palcoscenico ma il confronto tra i candidati sindaco sul futuro del litorale e sul destino delle spiagge libere si farà. Organizzato dal movimento “In500sullabattigia”, per la temporanea interdizione del viale Lungomare di Levante, si sposterà nella spiaggia libera ‘Conca d’Oro’ a Marina di Massa, davanti alla piazza Bad Kissingen. Un incontro aperto, non a cittadini e associazioni interessate. Frutto di disguidi nella comunicazione l’iniziale mancata risposta di Marco Guidi ed Enzo Ricci. L’ex assessore ai lavori pubblici avrebbe scoperto di non aver aderito dai social: l’invito dell’associazione era stato infatti spedito all’indirizzo di posta elettronica sbagliato e non era arrivato a destinazione. Marco Guidi non potrà comunque presenziare per impegni fissati in precedenza. Ci sarà invece il candidato del centrosinistra Ricci che non aveva visto l’invito. "Altrimenti li avrei immediatamente contattati per avere maggiori informazioni e organizzarmi con i miei altri impegni" sottolinea, definendo "meritorio" il lavoro del movimento che "tiene accesa l’attenzione delle istituzioni e della politica su un tema centrale per Massa e che lo sarà sempre più in futuro". E’ una priorità anche per Guidi la costa massese che pensa anche a "interventi innovativi, come la sperimentazione dei tecnoreef" oltre alla sinergia con i Comuni limitrofi.
BENEDETTI CON GUIDI
L’ex presidente del consiglio comunale Stefano Benedetti, fuoriuscito da Forza Italia contestando le scelte del coordinatore, si presenta come candidato consigliere nella lista “Guidi Sindaco”. Già candidato sindaco per “Massa Città Nuova”, sottolinea il ruolo propositivo dell’associazione sul territorio. "La decisione di aderire alla campagna elettorale a favore di Guidi, – spiega – è arrivata dopo un confronto molto approfondito a seguito del quale, il candidato si è assunto l’impegno in caso di elezione, di realizzare alcune delle proposte che storicamente sono state il cavallo di battaglia della nostra associazione". I punti? Dalla realizzazione della Variante Aurelia alla riqualificazione della Partaccia, parcheggi, Cittadella dello Sport, sportello di ascolto per tutte le persone in difficoltà, lo spostamento della Casa di Comunità nel vecchio ospedale. E ricorda che alcune proposte "erano già state inserite nel programma politico-amministrativo dell’ex Sindaco Persiani, ma mai prese in considerazione".