Sos, mancano i medici di base "Superficialità e incompetenza"

Medico di base: caos fra i cittadini che sono costretti a migrare. Il problema viene ulteriormente sottolineato dal Polo progressista e di sinistra che riferisce episodi allarmanti. "Nelle ultime settimane le cittadine e i cittadini rimasti senza medico di famiglia – scrivono dal polo – ci segnalano episodi surreali, come le proposte fatte ad alcuni di loro di prendere un medico a Pontremoli, oppure a Camaiore. Pensate a cosa può significare per un paziente anziano avere l’ambulatorio del proprio medico di famiglia a 50 chilometri da casa. La situazione legata alla carenza dei medici di famiglia risulta quindi nei fatti sempre più drammatica e migliaia di pazienti denunciano di essere stati abbandonati a loro stessi dalla Asl".

Con la denuncia, il Polo Progressista e di Sinistra, formato da M5s, Unione Popolare e Massa città in Comune, torna a parlare dei disagi che stanno vivendo molti concittadini a causa della carenza di medici di famiglia. "Pensiamo – scrivono – ai disagi che stanno avendo tutti quei pazienti che devono rivolgersi ai medici attualmente convenzionati per avere una semplice ripetizione di ricetta per i farmaci cronici. Questi pazienti infatti non possono disporre della ricetta elettronica e non possono usufruire di quel medico per più di un mese; saranno quindi costretti a vagare di ambulatorio in ambulatorio alla ricerca di risposte adeguate. E non è solo questo il caso. Persino le pratiche e le certificazioni relative inerenti alle invalidità civili sono ferme per chi non ha il proprio medico, un fatto gravissimo. Avevamo suggerito alla Asl di istituire un numero verde e degli sportelli di assistenza per tutti i cittadini che si trovano in questa situazione, ma l’azienda sanitaria non ha ancora fatto nulla. Quello della carenza di medici è un problema che era ampiamente prevedibile ma che è stato affrontato in maniera superficiale e incompetente, lasciando pazienti allo sbando e scaricando sugli attuali medici convenzionati una mole di lavoro inaccettabile".