"Solo 4 rinforzi per l’estate". Polizia, la denuncia del Siulp

"Non sono sufficienti a coprire i disagi del personale. Almeno non si spostino agenti altrove"

"Solo 4 rinforzi per l’estate". Polizia, la denuncia del Siulp

"Solo 4 rinforzi per l’estate". Polizia, la denuncia del Siulp

Solo quattro poliziotti di rinfozo per l’estate in provincia di Massa Carrara. "Un aumento del tutto risibile – scrive il Siulp, il sindacato di polizia in una lettera inviata al questore Santi Allegra e per conoscenza al prefetto Guido Aprea – rispetto all’incremento di servizi, vigilanze e controlli che l’estate porterà con sé in una meta di vacanze come quella nostra". A scrivere la nota, che poi è un appello, sono Silvio Grassi e Massimo Mazzi della segreteria provinciale del Sindacato italiano unitario lavoratori polizia. "E’ notizia recente e ufficiale – affermano – che, anche quest’anno, l’ammontare di unità di personale di rinforzo si potrà contare sulle dita di una mano: quattro agenti. Nel costatare questa triste realtà e reputando che ormai tale cifra non possa essere oggetto di una rivalutazione (il confronto con la contigua provincia lucchese rende la circostanza ancora più grave), possiamo dire che almeno un minimo è stato ottenuto visto che chi c’era prima non aveva avuto nessun invio da parte del Dipartimento di rinforzi per il periodo estivo. Ma il numero non è sufficiente a coprire i gravi disagi al personale operante. Già oggi, a fronte della crescita di richiesta di servizi estemporanei e di personale per le diuturne sessioni addestrative programmate, gli uffici si trovano a rasentare un’operatività da emergenza quotidiana per la sottrazione di forze disponibili".

"Se la cifra rimarrà tale e quale – conlude il Siulp – ci sia almeno la lungimiranza di non aggregare né personale della Questura né del Commissariato di Carrara presso altre sedi. Si tenga anche conto che con il periodo di rituali e programmati congedi estivi, l’organico vedrà un connaturale decremento della forza complessiva disponibile. Confidiamo e auspichamo una ponderata riflessione sulla situazione, sperando che si saprà individuare le modalità più consone per evitare una dispersione dello scarso personale presente verso altre destinazioni".