NATALINO BENACCI
Cronaca

Sicurezza... tecnologica. Pontremoli incrementa la videosorveglianza

In arrivo nuove telecamere per controllo del territorio e prevenzione dei reati. Registrati tutti gli accessi alla città, monitorati il centro e le frazioni montane .

Il Comune di Pontremoli potenzia la rete della videosorveglianza del territorio

Il Comune di Pontremoli potenzia la rete della videosorveglianza del territorio

Per aumentare la sicurezza il Comune di Pontremoli ha deciso di aprire occhi elettronici in grado si scovare vandali, writer, criminali o anche discariche abusive. Grazie ad un recente bando statale potrà investire altri fondi in videosorveglianza e quindi allargare sempre più la rete di protezione attiva sul territorio. Il Ministero dell’Interno ha attivato il bando per il finanziamento a fondo perduto di sistemi di videosorveglianza urbana, con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 28 marzo scorso. I Comuni interessati possono presentare progetti per i cosiddetti “fondi Piantedosi” entro il 26 giugno, il secondo lotto dei fondi 2024, che permette ai Comuni di accedere a una dotazione complessiva di 24,5 milioni di euro. Un’occasione per migliorare la sicurezza urbana e contrastare fenomeni di criminalità e degrado con l’impiego di tecnologie affidabili, scalabili e di ultima generazione.

Oggi il Comune di Pontremoli già può contare su diverse telecamere. Un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso in grado di trasmettere il segnale in tempo reale attraverso ponti radio dedicati e all’ installazione di apparecchiature in grado di raggiungere tutto il territorio comunale (anche le zone in ombra) e di rimbalzare il segnale al comando di Polizia Municipale. Dopo il primo posizionamento delle 8 videocamere digitali in tutti i varchi di accesso al territorio comunale (casello autostradale, Ponte Teglia, SS 62 Santa Giustina, Passo della Cisa, Passo del Brattello, Passo del Cirone, Arzelato e Dozzano) Pontremoli ha così potuto sottoscrivere nel 2018 (primo comune della Provincia) il patto per la sicurezza urbana con la Prefettura.

"Azione che ha permesso di ottenere dal Ministero degli Interni la successiva concessione di un contributo per l’ampliamento del sistema di videosorveglianza comunale – spiega l’assessore alle Finanze Manuel Buttini – e il suo collegamento anche con la caserma dei Carabinieri. Il progetto da 89mila euro cofinanziato dal Comune ha consentito di installare 18 ulteriori telecamere in città e in alcune frazioni". E ora si aggiungeranno altre videocamere col nuovo finanziamento. "Tra l’altro abbiamo anche tre telecamere che leggono le targhe e sarà dedicata particolare attenzione alla videosorveglianza nelle frazioni e in quei luoghi più frequentati della città" aggiunge Buttini. Anche in alcune zone nevralgiche del centro sono stati collocati altri dispositivi di videosorveglianza per razionalizzare l’azione della polizia urbana e delle forze dell’ordine nei settori della viabilità, della repressione dei fenomeni criminali e della tutela dell’ambiente e del decoro urbano. Ogni veicolo viene videoregistrato e le immagini trasmesse al comando di Polizia locale utilizzando la banda larga.

Natalino Benacci