"Sicurezza sul lavoro, una rivoluzione culturale"

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"La sicurezza sul luogo di lavoro è un percorso complesso che va costruito con impegno giorno per giorno. La giornata dell’8 agosto deve essere per tutti un momento di riflessione e un promemoria per non abbandonare mai l’impegno a costruire un mondo del lavoro. Onoriamo la Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, ricordando tutti i connazionali caduti sul lavoro in Italia e all’estero, nella convinzione e consapevolezza che molto resta ancora da fare". Così il direttore della Confartigianato apuana, Gabriele Mascardi (nella foto), rilancia un tema centrale per lo sviluppo socioeconomico. Una giornata nazionale che, ricorda Mascardi, viene celebrata dal 2001, l’8 agosto in memoria della tragedia del 1956 nella miniera di carbone Bois du Cazier di Marcinelle, in Belgio, dove persero la vita 262 persone, in gran parte emigranti italiani e fra loro anche un cittadino apuano, Otello Bugliani, originario di Pariana.

"Per onorare al meglio la giornata dobbiamo proseguire a costruire un mondo del lavoro sempre più sicuro. Per farlo serve una rivoluzione culturale perché ancora oggi la conta delle tragedie è troppo alta: si parla di circa tre morti al giorno in Italia. La nostra associazione è da sempre attenta alla diffusione della cultura della sicurezza e ha sviluppato servizi mirati che sono un eccellenza e un punto di riferimento sul territorio a partire dal servizio di Azienda Sicura, i cui dettagli che si trovano anche sul nostro sito internet".