REDAZIONE MASSA CARRARA

Siccità, la mappa degli interventi del Consorzio

Approvato il Piano delle attività per il 2023. In Lunigiana lavori e adeguamenti per oltre 21 milioni

Il territorio è vulnerabile, sfruttato e a rischio con la crisi climatica. Perciò è importante la cura dell’ambiente che arriva dalle risorse del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord che ha adottato il Piano attività del 2023. "I costi quasi triplicati dell’energia rischiavano di ridurre le attività - dice il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi - che invece siamo riusciti a confermare". In Lunigiana saranno spesi i prossimi 3 anni oltre 21milioni: 1.219.000 euro nel 2023, 18.183.000 il 2024 e 2.070.000 il 2025. Ecco gli interventi previsti: Mulazzo 13, Villafranca 1, Podenzana 4, Fivizzano 15, Filattiera 4, Casola 2, Aulla 14, Licciana Nardi 4, Zeri 3, Comano 3, Bagnone 2, Pontremoli 20.

"Il piano è stato predisposto seguendo i suggerimenti di Comuni e cittadini - aggiunge il vicepresidente del Consorzio Enrico Petriccioli - Gli importi possono sembrare alti, ma sono cifre modeste in rapporto al fabbisogno del territorio". Nel 2023 i fondi sono indirizzati a coprire le risorse relative all’esercizio e alla vigilanza sulle opere di bonifica e le risorse destinate alla manutenzione ordinaria. Ma già l’anno successivo sono previsti lavori consistenti, come le sistemazione delle difese spondali sul Fosso d’Angiola (Mulazzo, 500mila euro), il miglioramento reticolo di scolo delle acque superficiali nella Piana di Mocrone (Villafranca, 455mila euro), la sistemazione idraulica del Cisolagna (Tresana e Podenzana, 300mila euro). Poi interventi su impianti irrigui di Fivizzano e istallazione di sistemi efficienti (4.360.000 euro), Caprio- Ponticello e La Piana di Filattiera (2.780.000 euro). Lavori di sistemazione idraulica al Torrente Mommio (Fivizzano, 400mila euro) e del Torrente Rosaro in località Laghetto (390mila euro), difesa spondale nel Torrente Aulella a Pallerone (Aulla, 560mila euro) e torrente Geriola (Mulazzo, 341mila euro). Sistemazione idraulica al Canale Calcinara località Villa Argentina (286.700 euro) e al Canale della Costa, località Metti (296mila euro, Podenzana). Un tratto di scogliera lungo il fiume Aulella a protezione di case in via del Popolo (Aulla, 296.400 euro), il ripristino del deflusso con ampliamento delle difese spondali al Rio Serra in località Castello (Comano, 120.780 euro), la difesa spondale con opere di ripristino nel Torrente Morette (Zeri, 292.800 euro). Sistemazione idraulico forestale nel Torrente Verde in località Cadugo (180mila euro) e consolidamento versante in prossimità del Mezzemola (130mila euro, Pontremoli), sistemazione idraulico forestale del Torrente Aulella e Tassonaro (Casola, 225.700 euro).

Natalino Benacci