Paola Bertolini
Carrara, 23 ottobre 2017 - Dolore in Comune: è morta ieri al Santa Chiara di Pisa, Paola Bertolini, 51 anni, membro della segreteria del sindaco. Una tremenda malattia l’ha travolta senza darle scampo proprio ora che la vita le avrebbe riservato quella serenità data da un lavoro stabile e dall’affetto dei suoi figli e del nipotino. Il sorriso di Paola, le sue battute, spesso in carrarino, spesso per sdrammatizzare la tensione e i ritmi tipici di un gabinetto del sindaco, non saranno dimenticate da quanti frequentavano quell’ufficio con cadenza quotidiana. Per noi giornalisti che arrivavamo sempre con poco tempo e tanti affanni, aveva sempre un occhio di riguardo per risolverci l’attesa ed evitarci lunghe anticamere. Non sarà dimenticata nemmeno la sofferenza che traspariva da quegli occhi sempre accesi, da quella tenacia che, fino a che ha avuto le forze, l’ha tenuta legata a quella scrivania, da cui traspariva coraggio, dignità e voglia di farcela. Paola è ricordata proprio da Angelo Zubbani, colui che la scelse nel suo staff, che meglio di altri potè apprezzarne quella lealtà e quell’attaccamento che solo le persone vere e sincere hanno fino in fondo. «Provo un grande dolore – scrive Zubbani – per la scomparsa di Paola. Un dolore che si sente quando si perde una persona entrata in qualche modo a far parte della tua vita. Una collaboratrice intelligente e leale che mi è stata vicino per tanti anni nei momenti belli, ma anche e soprattutto in quelli difficili come solo le persone generose sanno fare. Ha affrontatola sua lunga malattia con tenacia e grande dignità, che la rendevano una persona speciale, non facendo mai mancare la sua disponibilità non solo a me, ma anche ai colleghi ed ai cittadini. Il mio pensiero in questo momento va alla madre, ai figli, alle sorelle ed a tutti i suoi cari ai quali rivolgo un profondo affetto ed un forte abbraccio». Al cordoglio si unisce quello dei colleghi che con lei hanno condiviso un’agenda delicata e complicata: «Una collega ed una amica appassionata, tenace e schietta. Doti con le quali ha affrontato il lavoro come la vita. Una esistenza che non le ha risparmiato le difficoltà fino a quella che oggi se la porta via. Vogliamo trovare una parziale consolazione nel pensiero che da adesso in poi possa camminare al fianco del suo amatissimo babbo». Ricordiamo che Paola era la figlia di Franco Bertolini, capo del Psi locale. Al dolore di quanti hanno lavorato con lei si unisce quello del nuovo sindaco Francesco De Pasquale: «Esprimo il cordoglio mio e dell’amministrazione che si stringe intorno ai familiari di Paola in questo momento di estremo dolore. A causa della terribile malattia che aveva colpito Paola – aggiunge il primo cittadino – non c’è stato modo di collaborare in questi primi mesi di nuova amministrazione, ma è doveroso riconoscere e ricordare la professionalità di questa dipendente comunale che ha svolto con competenza e responsabilità il suo ruolo di membro della segreteria».