Pretende di mangiare a cucina chiusa e sfascia il ristorante

Ventitreenne carrarino con numerosi precedenti dà in escandescenze nel locale, poi minaccia, insulta e mostra i genitali ai carabinieri che lo arrestano

La pattuglia dei carabinieri intervenuta per i danni nel locale

La pattuglia dei carabinieri intervenuta per i danni nel locale

Carrara, 19 ottobre 2020 - Ubriaco, si presenta senza mascherina a un noto ristorante di via Rinchiosa pretendendo di bere e mangiare dal personale che, a cucina ormai chiusa, sta sistemando il locale per l'indomani. Al diniego degli addetti, M.R., ventitreenne di Carrara con numerosi precedenti ha minacciato pesantemente chi gli stava di fronte e si è accanito contro vetrate e porte del locale, colpendole ripetutamente. Infine, ha ridotto in mille pezzi un pannello in plexiglass, ferendo lievemente un dipendente,  raggiunto da una scheggia al braccio. All'arrivo di due pattuglie del 112, il giovane era appena fuggito, inseguito dal gestore del locale e da un passante, che comunicavano in tempo reale alla centrale dei carabinieri la localizzazione del giovane vandalo. Una volta bloccato, questi ha fronteggiato i carabinieri, minaciandoli e insultandoli e addiritturta mostrando a tutti i genitali. A bordo dell'auto della  pattuglia, premdeva a calci finestrini e sportelli. Arrestato     per danneggiamento aggravato, oltraggio, e resistenza a pubblico ufficiale”, oltre che sanzionato insieme a un amico per ubriachezza e per non aver utilizzato la mascherina

M.R. è una “vecchia” conoscenza dei carabinieri, avendo collezionato denunce e arresti per reati legati al patrimonio e alla droga, compresi danneggiamenti di autovetture. La scorsa estate si è reso protagonista a Marina Carrara di vicende che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine: Per contenerlo gli era stata notificata una misura di prevenzione, una sorta di “cartellino giallo” con l’esplicito invito a cambiare condotta. Ma non è servito: