
Solo due istituti toscani in vetta al premio ‘Oscar’ delle eccellenze sanitarie pubbliche e private italiane, chiamato Lean Healthcare Award, e una è a Massa: la Fondazione Monasterio che qui gestisce l’Ospedale del cuore Pasquinucci. Oltre 90 aziende sanitarie partecipanti da tutta Italia e 31 progetti finalisti su 222 in concorso, selezionati da una giuria altamente qualificata, composta da 60 esperti fra direttori generali di aziende sanitarie, professori universitari e amministratori delegati del settore. La Fondazione Monasterio di Pisa si è aggiudicata il MitraLean per l’ottimizzazione di un percorso clinico per pazienti con prolasso mitralico a basso rischio di patologia coronarica, confermando così di essere un’assoluta eccellenza di livello internazionale.
Un progetto che prevede la sostituzione di un esame invasivo come la coronarografia con un Pre-Test Probability score, in specifiche selezioni di pazienti a basso rischio di malattia. Grazie al Pre-Test Probability score, è stato calcolato che tra il 2014 e il 2020 sarebbe stato possibile evitare 1.195 coronarografie, consentendo di risparmiare un giorno e mezzo di degenza, riducendo l’occupazione di posti letto e i costi di degenza.
E oggi sarà possibile per tutti vedere da vicino l’eccellenza dell’Ospedale del Cuore grazie all’open day dedicato a grandi e piccini e organizzato dalla Monasterio. Porte aperte dalle 10 alle 13 per vedere il progetto 3D Virtual Baby Heart di Monasterio, finanziato dal Ministero della Salute e dalla Regione Toscana. Si tratta di un sistema che permette di realizzare cuori 3D, impiegarli per la formazione dei medici e la preparazione degli interventi cardiochirurgici. Ribadire il valore della multidisciplinarietà, con il lavoro fianco a fianco di clinici e ingegneri. Il progetto, partito nel 2018, ha permesso la realizzazione all’Opa di un laboratorio di ingegneria per la creazione e stampa dei cuori 3D. Un’esperienza di valorizzazione della multidisciplinarietà: alla realizzazione dei cuori partecipano, infatti, i radiologi che forniscono le immagini di dettaglio, cardiologi, cardiochirurghi, emodinamisti e un team altamente specializzato di ingegneri, guidato da Simona Celi che accoglierà i cittadini, con il cardiochirurgo Michele Murzi e il cardiologo Massimiliano Cantinotti.