Sempre più in alto... con l’autobus Dal centro cittadino alla montagna

Tre volte al giorno il mezzo parte dalla stazione ferroviaria per arrivare al piazzale di Pian della Fioba. La ’Linea 66’ piace a turisti, escursionisti e residenti. Cella: "Siamo aperti per migliorarla ancora"

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Un’ora di viaggio che parte dal centro per arrivare a quasi mille metri di altezza, al Pian della Fioba, attraversando paesi arrampicati sui versanti delle Apuane massesi. Sui finestrini passano tornanti che hanno fatto da terreno di sfida per appassionanti Rally Città di Massa e sono stati anche sfondo per spot di prestigiose case automobilistiche per arrivare poi al Pian della Fioba che sui due versanti opposti ospita il rifugio Città di Massa e l’orto botanico. Questa la tappa finale del tour organizzato dall’amministrazione per toccare con mano la bontà del servizio estivo ‘Linea 66’ di Autolinee Toscana, che collega il centro città con Pian della Fioba dall’11 giugno all’11 settembre: tre corse ogni fine settimana, da venerdì a domenica e nella giornata di Ferragosto compresa che con un solo biglietto urbano, da 1,50 euro, permette di arrivare da Marina fino in vetta.

Un servizio che, è bene chiarirlo subito, non è dai grandi numeri: al massimo trasporta 20 persone. E al momento registra una quindicina di persone su ogni giorno, come evidenziano i dati di Autolinee Toscane. Ma è un inizio per rilanciare il turismo di montagna e la vivibilità dei paesi stessi. Perché queste corse speciali sono utilizzate anche dagli abitanti dei paesi in particolare la domenica, quando il bus di linea in teoria non passa. Il gestore e l’amministrazione hanno deciso di iniziare a raccogliere pareri e suggerimenti. Spiega il vice sindaco Andrea Cella: "Per farlo basta inquadrare un QR-Code che si trova su alcuni volantini affissi nelle strutture di Pian della Fioba oppure ai punti info dell’ambito turistico con un questionario con domande guidate e domande a risposta aperta. Inoltre si può anche scrivere una email al Comune o al gestore".

"Rispetto all’anno scorso abbiamo potenziato il servizio – ricorda il consigliere Marco Battistini – allungandolo anche al venerdì mentre l’anno scorso era solo sabato e domenica. Inoltre basta un solo biglietto urbano. Vogliamo proseguire su questa direzione". Un servizio che sta andando bene, conferma Gianni Bechelli, presidente di Autolinee Toscana, e serve a "valorizzare zone di grande bellezza come queste e a recuperare le montagne che altrimenti rischiano di essere sempre più disabitate". Per il viaggio promozionale c’erano a bordo anche i consiglieri Roberto Acerbo, Eleonora Cantoni, Irene Mannini, il direttore del Dipartimento Nord di AT, Massimiliano Pellegrini, il capo movimento per la provincia apuana Giancarlo Pianini. "E’ un servizio che è stato utilizzato molto dagli escursionisti – evidenzia Andrea Ribolini, presidente di Aquilegia associazione che gestisce l’orto botanico -, va a vantaggio delle strutture ma è utile ai turisti, ai cittadini e agli escursionisti che negli anni passati ci chiedevano come raggiungere il Pian della Fioba con mezzi pubblici". Il bus è piaciuto ai clienti stranieri del rifugio Città di Massa, sottolinea il gestore Nicola Tavoni: "Il fine settimana abbiamo lavorato. Il bus ha dato una mano. Andrebbe sponsorizzato di più e migliorato".