Sei milioni di danni alla Imm: eventi a rischio

Altissima la stima dei costi per il ripristino del complesso a Carrara, Bianchi: "Ora la nostra priorità è la messa in sicurezza"

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"Danni ingenti stimabili in oltre sei milioni di euro", a tanto secondo una prima stima ammonterebbero i danni subiti dalla Imm durante la tempesta di giovedì mattina. Una cifra monstre che però racconta solo in parte cosa si sia abbattuto sul complesso fieristico. Basta d’altronde fare due passi attorno in zona per rendersi conto di come la situazione sia davvero disperata. Praticamente tutta la pineta che separa la Marmo macchine da viale Colombo è stata abbattuta e pezzi della copertura dei padiglioni sono letteralmente sparsi ovunque con tutte le strutture che hanno avuto danni. I problemi maggiori riguardano il padiglione B, letteralmente scoperchiato con ampie parti del tetto ancora parzialmente pendenti e pericolo di ulteriori crolli, motivo per cui Imm ha deciso la chiusura. La speranza è quella di riaprire ovviamente il prima possibile anche perché venerdì prossimo, 26 agosto, sarebbe in programma la Carrara Bier fest, un evento molto atteso non solo dalla cittadinanza, ma dallo stesso complesso fieristico. Imm è reduce dal periodo più buio della sua storia e ora, dopo aver evitato gli scenari peggiori, si sta poco a poco rimettendo in piedi e per questo saltare anche una sola singola fiera potrebbe avere ripercussioni pesanti per le casse dell’azienda. Un’eventualità a cui però a Marina ora non si pensa visto che tutte le attenzioni sono concentrate sulla messa in sicurezza della struttura.

"Siamo vicini a tutti coloro che hanno subito danni e perdite, purtroppo anche in vite umane – dice l’amministratore unico di Imm Sandra Bianchi – Al momento stiamo cercando di effettuare, insieme al nostro personale tecnico, le prime verifiche sulle condizioni della fiera. Il padiglione B è quello maggiormente danneggiato, la copertura è totalmente divelta, ma ci sono danni ingenti su tutto il complesso fieristico. Siamo in attesa del sopralluogo dei vigili del fuoco, ora necessariamente impegnati con le forze dell’ordine e la protezione civile, alla messa in sicurezza del territorio. Purtroppo, pur non avendo ancora una valutazione precisa dei danni, riteniamo che la fiera abbia subito danneggiamenti stimabili in oltre sei milioni di euro. La nostra priorità deve essere la messa in sicurezza: ci stiamo attivando per ripristinare il complesso fieristico il prima possibile, a cominciare dai padiglioni necessari alla realizzazione dei prossimi eventi previsti a calendario".