ROBERTO OLIGERI
Cronaca

Scuola, la battaglia del Comune di Fivizzano "Cara ministra ti scrivo". E Azzolina risponde

Scambio di lettere con l’assessore Francesca Nobili sul destino degli studenti lunigianesi e sul valore delle radici per avere un futuro

di Roberto Oligeri

"Sono l’assessore alla Pubblica Istruzione di un piccologrande Comune della Lunigiana: Fivizzano, città nobile e della stampa. Un Comune che comprende un centinaio di incantevoli borghi in un territorio molto esteso". Iniziava così la lettera che Francesca Nobili, assessore alla PI di Fivizzano, aveva inviato alla Ministra dell’ Istruzione Lucia Azzolina. La Nobili elencava le scuole superiori del capoluogo, specificando che dal corrente anno scolastico l’Istituto Agrario ha cambiato indirizzo formativo; da “ambientale e paesaggistico” a “produzione e trasformazione. Questa vocazione può rafforzare il collegamento col territorio grazie alla filiera in sinergia con l’Istituto Alberghiero. Il comparto agroalimentare locale può offrire alti livelli di specializzazione e creare opportunità per gli studenti nel trovare occupazione nella filiera produttiva e distributiva".

L’assessore spiegava alla Ministra il “pacchetto-scuola” dell’amministrazione: "Prevede libri gratuiti, trasporto, vitto e alloggio gratis, concessione in comodato di tablet e corsi d’inglese. La invito ad essere nostra ospite e le chiedo se può sostenerci in questo percorso". Ed ecco la risposta della Azzolina.

"Sono felice di poter rivolgermi alla comunità di Fivizzano, terra dalle infinite risorse: – scrive – conosco la Lunigiana, amo questa regione che dette soggiorno a personalità di spicco e grandi letterati come Dante Alighieri e fu dichiarata “città nobile e della stampa” dal Granduca Leopoldo per cui in molti hanno scritto del suo splendore. Lo stesso splendore che occorre oggi valorizzare e difendere per portare a conoscenza le giovani generazioni delle enormi possibilità da cogliere qui. Non sempre è facile sentirsi protetti dalla propria patria, dalla quale a volte ci si sente spinti ad andare via, ma vi sono molte opportunità che stanno a portata di mano e i migliori ambasciatori della vostra terra siete voi ragazzi che l’abitate e potete farla vivere ad altri, divenendo protagonisti della riscoperta della Lunigiana per farla conoscere all’estero. Il vostro Comune, gli insegnanti, tutti credono in voi e hanno previsto strumenti e contributi per aiutarvi nel vostro cammino di crescita perchè rappresentate il domani . Voi avete qui le vostre radici e da queste radici potete trarre le migliori opportunità perchè siete il futuro di questa terra. A questo proposito prendo a prestito una frase di Hemingway che voglio dedicarvi: “La Terra è un bel posto e per essa vale la pena di lottare".

Nella foto alcuni aAlunni dell’Alberghiero durante la vendemmia (foto d’archivio)