
Scuola di Bergiola, ecco un milione I lavori per la commemorazione
di Daniele Rosi
Sarà una celebrazione con i cantieri. La prossima commemorazione dell’eccidio di Bergiola sarà acompagnata dall’intervento di recupero della scuola ‘Vincenzo Giudice’. Questo l’obiettivo dell’assessore Morenzo Lorenzini illustrato alla commissione Urbanistica presieduta da Augusto Castelli. Si si punterà al via libera per la a prossima ricorrenza dell’eccidio, il 16 settembre, data della strage nazifascista nel paese. Il contributo di 500mila euro è stato raddoppiato dal governatore Eugenio Giani. "Il progetto aggiornato prevede una parte destinata al Museo della memoria – ha spiegato Lorenzini – e un’altra alla Guardia di Finanza come foresteria. Inoltre Cisarà un’area pe ril soccorso montano, agevole per gli elicotteri che possono atterrare nel vicino campo sportivo. Da Firenze abbiamo ottenuto altri 500mila euro che hanno permesso di aggiornare il progetto e attuare un lavoro più articolato, concordato con la Guardia di Finanza".
Tra gli obiettivi illustrati in commissione, la volontà di far partire dalla scuola un progetto di rivitalizzazione dell’intera frazione. "E’ giusto avviare una valorizzazione dei locali attigui alla struttura – ha aggiunto l’assessore – che è un modo per ridare dignità a queste aree, tenendo presente che si tratta di zone con vincoli". L’idea è quindi, partendo dall’esigenza del recupero per la memoria, di attribuire ulteriori funzioni alla struttura, tra cui quella di hub di emergenza e luogo per la comunità. Nel progetto, una parte degli interventi riguarderanno anche degli elementi strutturali per la messa in sicurezza, come il rifacimento della copertura. "Per i tempi, dobbiamo porci degli obiettivi – ha sottolineato Lorenzini – e si potrebbe provare ad avere il cantiere per il 16 settembre. Il Pnrr aiuta perché ci sono delle scadenze da rispettare". Tra le osservazioni fatte, la consigliera Maria Mattei ha ricordato l’importanza del recupero della scuola per il ruolo della città nella rete tra quelle che sono state teatro di stragi, oltre che onorare Vincenzo Giudice e il luogo. "Ridare alla città questo luogo è importante, la strage ha riguardato un paese intero – ha aggiunto Mattei – e valorizzare la ex scuola permetterà di attingere a finanziamenti dalla Regione per attività legate alla cultura della memoria".