Sassate contro i carabinieri. Danneggiate le auto di servizio

L’assalto notturno alla caserma. Forse una «vendetta»

Carabinieri

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Massa Carrara, 22 settembre 2018 - UN FATTO increscioso, finora mai accaduto in Lunigiana, che ha destato allarme e sconcerto. La caserma dei carabinieri di Aulla è stata fatta oggetto di un lancio di pietre nella parte interna del cortile che guarda la zona della vecchia stazione ferroviaria. Un fatto, sotto molti aspetti allarmante, che presumibilmente è avvenuto durante la notte quando all’interno della stazione dell’Arma non vi è più personale e le chiamate di pronto intervento vengono smistate al 112 alla Compagnia di Pontremoli competente per territorio. Gli ignoti che hanno lanciato i sassi all’interno del perimetro della Caserma, avrebbero agito dalla Piazza Martiri di Nassirya che confina con le mura perimetrali dal lato del cortile dell’immobile: sono mura alte, sormontate da filo spinato come per consuetudine e disposizioni avviene per tutte le aree di pertinenza militare, ma i «lanciatori» hanno avuto buon gioco, protetti dal buio della notte e favoriti dal fatto che a quell’ora in zona non circola nessuno. Sono riusciti a tirare omunque le pietre dentro il cortile dove normalmente sostano auto di servizio ed alcune private del personale militare. E’ probabile che proprio questo fosse lo scopo che si prefiggevano gli sconosciuti vandali: distruggere, danneggiare le auto lì parcheggiate, forse un gesto di sfida o probabilmente di vendetta. E’ quanto risulterebbe sia accaduto, purtroppo:alcuni macigni scagliati con violenza dalla piazza sarebbero finiti sulle auto danneggiandole; non si ha certezza se si tratti delle auto private dei carabinieri che operano ad Aulla oppure di quelle di servizio, però di norma queste ultime la notte vengono riposte nel garage della caserma. Sta di fatto che l’episodio ha suscitato ulteriore malessere nel capoluogo lunigianese, nonostante i particolari della vicenda siano stati ancora circondati dal più stretto riserbo. Difficile fare ipotesi sul motivo che ha spinto questi sconosciuti personaggi a compiere un gesto così proditorio. C’è da dire che i carabinieri di Aulla in questi ultimi tempi hanno notevolmente intensificato i loro servizi sul territorio, sequestrando auto ed assicurando tanti malviventi (anche pericolosi latitanti) alla giustizia. Forse l’attacco alla Caserma con lancio di sassi, è un gesto di vendetta da parte di chi, vivendo ai margini della legalità, ha voluto colpire le istituzioni.

Roberto Oligeri