Rischia di annegare, salvata da poliziotto

Il sovrintendente di polizia Nobiletti si è gettato in mare riuscendo a recuperare la turista che si stava schiantando contro la scogliera.

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"Quella turista si stava schiantando contro la piccola scogliera alla foce del torrente Fossa Maestra e non ci ho pensato un attimo a gettarmi in mare per salvarla ma non chiamatemi eroe, ho fatto solo il mio dovere": è ancora emozionato dalla gioia di aver evitato una tragedia, Girolamo Nobiletti, sovrintendente della polizia di Stato e da decenni in servizio al nostro commissariato. E ieri mattina verso le 11 si è davvero sfiorato il peggio nei pressi della spiaggia libera proprio alla foce della Fossa Maestra. Una donna bresciana malgrado il mare agitato e la bandiera rossa che sventolava sin dalle prime ore del giorno si era tuffata forse per combattere il caldo torrido. Poche bracciate e la donna, risucchiata dalla corrente ha cominciato ad annaspare tra le onde rischiando di schiantarsi contro la piccola scogliera. Il poliziotto che si è sempre distinto nella sua attività, si trovava sulla battigia di un bagno vicino e in costume, essendo fuori servizio, stava parlottando con la moglie. Si è subito accorto che quella turista rischiava di annegare e senza pensarci un attimo si è tuffato in mare raggiungendola quasi subito a pochi metri dagli scogli. L’ha afferrata per le braccia riuscendo poi a trascinarla a riva. La donna, sotto choc, è stata poi soccorsa dal personale del 118 accorso con un’ambulanza con la quale è stata successivamente trasportata all’ospedale Noa a Marina di Massa. Sono stati attimi di apprensione totale sul litorale con i bagnanti che hanno seguito le fasi concitate del salvataggio che per fortuna si è risolto per il meglio grazie appunto all’intervento dell’agente di polizia, tra i più apprezzati per la sua lunga e instancabile carriera nel nostro commissariato. Tutti sul litorale si sono voluti poi complimentare con il poliziotto che ha ripetuto di aver fatto solo il proprio dovere. Da quanto si è appreso la turista era appena arrivata a Marina di Carrara dal lago di Garda ed evidentemente non ha resistito alla tentazione di fare un bagno malgrado il mare insidioso e piuttosto pericoloso. Sui pennoni dei vari stabilimenti balneari era stata issata la bandiera rossa proprio per segnalare i rischi e invitare le persone a non tuffarsi. Una mattinata drammatica vissuta alla Fossa Maestra che ha fatto anche temere il peggio ma l’esperienza e la professionalità del sovrintendente di polizia hanno prevalso scongiurando il dramma che avrebbe potuto materializzarsi nel primo week end di luglio.

Gianfranco Baccicalupi