Ricortola, il campo è ko, sportivi senza sede

La furia del tornado dei giorni scorsi ha semidistrutto l’impianto di via delle Pinete scoperchiando tetti e danneggiando la struttura

I danni del tornado

I danni del tornado

Massa, 29 maggio 2022 - Il centro sportivo di Ricortola è ancora in ginocchio. Dopo l’alluvione del 2012, che aveva completamente distrutto il campo, e il tornado di qualche anno fa, che aveva recato ingenti danni alla struttura, l’impianto di via delle Pinete ha subito un altro brutto colpo questo 18 agosto. Quella mattina sulla costa apuana si è abbattuta una perturbazione con venti a oltre 140 chilometri orari che hanno completamente spazzato via la copertura della tribuna costruita con tanta fatica.

E’ stata divelta e totalmente danneggiata anche la copertura adiacente al bar. Sono stati scardinati gli infissi e ed i serramenti degli spogliatoi e degli uffici. Sono stati ribaltati e danneggiati i container ad uso spogliatoi posti nei campi laterali. La forza delle intemperie ha distrutto la muratura delle panchine poste a bordo campo ed ha divelto parte della recinzione che dà su via Delle Pinete. Sono state sollevate e rotte parte delle coperture e delle canale pluviali del bar e degli spogliatoi. Allagati i locali caldaia con danni agli impianti di climatizzazione del punto ristoro. Tutta un’altra serie di disagi ha riguardato le reti parapalloni e la struttura perimetrale in legno del piccolo campo in sintetico oltre alla recinzione lato mare con linea di luci di emergenza perimetrali al campo principale. L’Asd Ricortola 1972, che in pratica dalla sua nascita ha in gestione l’impianto marinello, ha provveduto in questi giorni a fare un primo intervento per mettere il più possibile in sicurezza le parti fortemente deteriorate. "Questo è l’anno dell’orgoglio ricortolese – confida con amarezza il vice presidente Alfredo Maggiani -, l’anno dei 50 anni di vita della società, con l’orgoglio di aver accompagnato tante generazioni di ragazzi.

Non è, però, un anno fortunato. A fine luglio c’era già stato un primo nubifragio che ci aveva creato diversi disagi. La notte di ferragosto dei ladri con delle spranghe hanno forzato le porte del punto ristoro rubando tutto il possibile. Adesso è arrivata quest’altra catastrofe. La stima dei danni è superiore ai 70mila euro. Stavamo preparando una grande festa richiamando tutti i nostri vecchi tesserati ma a questo punto vedremo se sarà il caso di farla". La dirigenza del Ricortola è nota per il grande impegno messo nella gestione e nel miglioramento dell’impianto sportivo. "Abbiamo fatto sempre e solo del bene – conferma Maggiani -. Grazie all’impegno dei vecchi e nuovi dirigenti abbiamo reso questo centro sportivo uno dei più belli, se non il migliore, della provincia. Abbiamo sempre fatto tutto da soli, con grande sforzo e senza chiedere nulla a nessuno. C’è chi investe per avere vittorie sportive, noi quello che raccogliamo lo destiniamo a migliorare le strutture che sono un bene di tutti coloro che frequentano il centro sportivo. Si parla tanto in negativo delle strutture sportive, sottolineando quello che manca, e raramente abbiamo sentito menzioni positive nei nostri confronti ma noi continueremo ad impegnarci allo stesso modo. Questi eventi possono frenarci, piegarci ma non spezzarci. Vogliamo da una parte ringraziare la Figc nella persona di Andrea Antonioli che già il giorno dopo il fatto è passato dal campo con la tristezza nel cuore. Dall’altra vorremmo sensibilizzare la Regione visto che ha già riconosciuto la calamità naturale e il Comune, che ha un’assicurazione sull’impianto".