
Col ritorno in zona gialla tra i ristoranti che hanno riaperto i battenti e riacceso i fuochi della cucina, c’è anche lo storico ristorante Venanzio. Titolare e chef di una delle attività simbolo di Colonnata, il paese della montagna carrarese dove si produce, degusta e commercializza il salume ad indicazione geografica protetta, prodotto con il lardo di suino stagionato in conche di marmo di Carrara, è Alessio Lucchetti. Carrarese doc, Lucchetti ha rilevato l’attività diciassette anni fa ma che prepara e porziona in cucina le prelibatezze elencate nel menù, sono ben venticinque anni. Da una ventina d’anni nel locale di piazza Palestro è presente anche la moglie Pamela Monici, oggi divenuta anche sua socia titolare, condividendo così non solo l’amore della vita ma anche la passione per la ristorazione. "Stiamo attraversando la pandemia causata dal Covid-19 con tutte le difficoltà del caso – spiega Lucchetti – ma quando si lavora con professionalità e tanta voglia di fare bene, pur tribolando si superano anche questi ostacoli". Il ristorante aperto da Venanzio Vannucci nel 1970, dove nel corso di questi cinquant’anni si sono seduti per pranzare e cenare oltre ai clienti abituali, volti noti della cultura, dello spettacolo, dello sport e anche della politica, "ha conservato nel tempo l’impronta del suo primo storico titolare – sottolinea Lucchetti – preservando sia il tradizionale modo di fare cucina, che quello di preparare le portate, tipici di Venanzio". Altra attività è la Larderia Venanzio, luogo di produzione, vendita e degustazione del lardo, che di recente ha cambiato gestione con i fratelli Giacomo e Gustavo Marchini.
Stefano Guidoni